PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] Nuvole, rimasta inedita.
Nel 1922, non ancora ventenne, cominciò a lavorare come critico drammatico per Il Corriere del Polesine diretto da Pino Bellinetti; il suo primo elzeviro lo dedicò a Goldoni di cui divenne poi sottile interprete rinnovandone ...
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TERRACCIANO, Achille. – N
Stefania Bagella
acque a Muro Lucano (Potenza) il 5 ottobre 1861, primogenito dei numerosi figli di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Enrichetta Cataldi.
Dopo gli [...] piante con l’ambiente in cui vivono. Videro così la luce significativi contributi sulla flora della Basilicata, del Polesine, delle isole Ponziane e Tremiti, dell’isola minore del Trasimeno, della Campagna romana, dedicati soprattutto alle Fanerogame ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] di Zibello e i suoi signori tra XV e XVIII secolo, ibid. 1990, pp. 152-161; Id., Nelle terre dei Pallavicino, I, 3. Il feudo di Polesine e i suoi signori tra XV e XVIII secolo, ibid. 1996, pp. 276-81; L’oro e la porpora. Le arti a Lodi nel tempo del ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] C. è a Treviso, forse con il compito di fortificare anche quei bastioni. L'anno seguente compie varie azioni nel Polesine, ad Anguillara, Boara, Badia, agli ordini del provveditore P. Cappello. Nel gennaio 1511, nel quadro della nuova alleanza veneto ...
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BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] Nel 1531 fu provveditore in Terraferma con l'incarico dell'esazione dei contributi del clero nella Marca Trevigiana e nel Polesine. Nel 1538, durante la guerra della lega santa contro i Turchi, fu provveditore a Sebenico. Morì nel 1545.
Due orazioni ...
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Nato a Venezia nel 1413 da una delle più antiche famiglie patrizie, si dedicò giovanissimo alla mercatura, cominciando nel 1436 i suoi viaggi in Oriente, dove percorse durante 16 anni buona parte della [...] acquistato delle lingue orientali. Richiamato a Venezia nel 1477, raggiunse la patria nel marzo 1479. Provveditore generale del Polesine durante la guerra contro il duca Ercole di Ferrara, tenne questa carica fino al 1482; quindi occupò ancora gli ...
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Ducatus Venetiarum fu il nome del primitivo dominio della Repubblica di San Marco, zona di lagune, isolette e apparati di foce della costa dell'Adriatico settentrionale, fra Grado e Cavarzere (v. venezia: [...] (Adria ne fece parte dal 1462 al 1603). Approssimandosi al Canal Bianco e all'Adigetto che separavano il Dogado dal Polesine di Rovigo, il confine varcava l'Adige a monte della Pettorazza, seguiva la Rebozola e il tronco inferiore del Bacchiglione ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] i beni allodiali e 5.000 fiorini, da distribuire ai poveri di Ferrara, di Modena, di Argenta, di Comacchio, di Adria e del Polesine di Rovigo.
Insieme con il padre Obizzo ed i fratelli Niccolò e Alberto, l'E. viene ricordato da Ludovico Ariosto nell ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] lavorio diplomatico partecipò senza dubbio il C., e quando nel 1438 i Veneziani restituirono gratuitamente all'Estense Rovigo e il Polesine fu appunto lui che si recò a Venezia a ringraziare il Senato.
In questi anni il C. si occupò molto anche ...
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MASSARI, Giorgio
Micaela Mander
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1687 da Stefano, di mestiere falegname, e da Caterina Pol, e due giorni dopo fu battezzato nella chiesa di S. Luca (Massari, 1971 e 1981, [...] oscurato dalle aggiunte di Francesco Maria Preti. Dello stesso 1715 è l’oratorio di S. Maria della Salute a Badia Polesine (presso Rovigo), voluto da Giovan Francesco Loredan, membro di una delle famiglie che più volte chiamarono il M. a operare ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...