BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] nell'orto, il Ritratto del cognato, il Campo di cavoli, il Contadinello con il fucile, il Contadinello con la polenta in mano, l'Interno di cucina (proprietà geom. Enrico Pizzarotti), le Pecore nel torrente Parma (proprietà famiglia Monguidi, Parma ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] il Ninfale fiesolano, oltre a Rime, che il B. compose probabilmente lungo tutto il corso della vita. Nel 1346 è presso Ostasio da Polenta; nel 1347 o 1348 è a Forlì al servizio di Francesco degli Ordelaffi, al seguito del quale forse nel 1348 tornò a ...
Leggi Tutto
Questo vocabolo è entrato da poco tempo a far parte della nostra lingua, e precisamente dal giorno in cui il Touring Club Italiano iniziò l'organizzazione delle sue grandi tendopoli, chiamando a parteciparvi [...] vengono normalmente piantati in prossimità di qualche baita, che consente agli organizzatori la provvista quotidiana di latte, formaggio, polenta, e anche la preparazione di qualche minestra o cibo semplice, mentre a tutto il rimanente provvedono gli ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] . Maestri e botteghe tra Romagna e Marche, cat. (Rimini 1995-1996), Milano 1995, pp. 29-57: 45-52; M. Medica, Pietro da Rimini e la Ravenna dei da Polenta, ivi, pp. 94-111; id., Pietro da Rimini, Neri da Rimini e altri miniatori, ivi, pp. 190-213. ...
Leggi Tutto
Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] . Secondo i sostenitori della tesi dell’insufficienza alimentare, la pellagra era da attribuirsi al consumo esclusivo di polenta di mais, un alimento ritenuto di scarso valore nutrizionale. La cosiddetta scuola tossica, invece, rivendicava la ...
Leggi Tutto
Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] una singolare colorazione rossa, responsabile di alcuni ‛miracoli del sangue' segnalati in passato nelle ostie, nel pane, nella polenta e talvolta immortalati in opere d'arte. Altri ancora, infine, sono stati causa di gravissime epidemie le quali ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di entrare in corrispondenza poetica nientemeno che con Dante, che allora risiedeva nella vicina Ravenna presso Guido Novello da Polenta. Più precisamente, la sua epistola di proposta (Pyeridum vox alma ...) oscilla fra l'inizio del '19 e la metà ...
Leggi Tutto
SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] Dante disteso in abiti rossi e Beatrice inginocchiata ai suoi piedi, si riflette sul gruppo degli astanti, con Guido da Polenta in posizione eretta davanti al corpo del poeta. La pittura, vivida e guizzante, la cura minuta dei particolari, lo sfarzo ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] comparée, III (1923), pp. 111 s. (brevissima nota, limitata alla citazione dei Souvenirs di M.me di Montet); C. Pariset, Polenta con gli uccelli, in Aurea Parma, XI (1927), pp. 281-5; B. Croce, Verseggiatori del gravee del sublime, in La letter ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] fu Pino della Tosa, il quale allora a Bologna, dove ciò si trattava, si trovò, e con lui Ostagio da Polenta, potente ciascuno assai nel cospetto del cardinale di sopra detto". La notizia, fornita solo dal Trattatello, fu a lungo ritenuta scarsamente ...
Leggi Tutto
polenta
polènta (tosc. pop. pulènda e ant. polènda) s. f. [lat. polĕnta «farina d’orzo, polenta», affine a pollen -lĭnis «fior di farina» e a puls pultis «pappa»]. – 1. a. Vivanda di origine rustica che si prepara con farina di granoturco...