VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] al gioco d’azzardo e fors’anche ai commerci. Attorno al 1600, era ormai un agiato possidente: vantava poderi in Val Polcevera e numerose proprietà urbane, fra cui la grande casa di Prè, ove risiedeva con la moglie, quattro figli maschi e almeno ...
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NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] dell’arcivescovo, Oberto fu incaricato di sovrintendere alla riscossione delle decime arcivescovili di Murta e San Biagio in Val Polcevera. Nel 1164 con Filippo di Lamberto de Platealonga risultano «pares curie ab utraque parte electi» per un lodo ...
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Durante il dominio di Luigi XII su Genova, gli Adorno vissero in bando e tornarono in città solo dopo la cacciata dei Francesi dall'Italia, per opera della Lega Santa. Avendo tuttavia papa Giulio II favorito [...] città e si rifugiarono nei loro castelli. Ma tornaron presto all'assalto, quelli dalla valle del Bisagno, questi dalla Polcevera. Giano Fregoso, impotente a resistere, abbandonò il potere e fuggì. Antoniotto A. fu acclamato signore (24 maggio 1513) e ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] aderirono il G., Battista Montaldo, Teramo Adorno e il marchese del Finale, Carlo Del Carretto. Essi devastarono più volte la Val Polcevera e, nel 1418, il G. e l'Adorno giunsero a occupare Cornigliano, San Pier d'Arena e la torre della Lanterna ...
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Nato forse nel 1441, morto nel 1508. Ebbe un'autorità prevalente nella repubblica di Genova e, dopo la morte di Obietto, fu considerato capo della famiglia. Dapprima tenace avversario dei duchi di Milano, [...] avversioni nell'elemento popolare, cosicché quando nel 1506 un futile incidente fra Bartolomeo Fieschi e un contadino di Polcevera provocò un tumulto che prese ampie proporzioni, egli divenne il maggiore bersaglio della rivolta popolare. Tentò invano ...
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SPINOLA, Corrado
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (circa a metà del XIII secolo) da Iacopa e da Oberto, il primo esponente della famiglia – una delle più importanti della città ligure, di [...] una spedizione contro il marchese Manfredo del Bosco, che minacciava la salda posizione del Comune di Genova in Val Polcevera saccheggiando possedimenti genovesi nelle vicinanze di Voltri e nelle zone a ridosso della città. Spinola riuscì a espugnare ...
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nanoantenna
s. f. Antenna di dimensioni microscopiche.
• «Pensiamo alla puntina di un vecchio grammofono ‒ semplifica [Marco] Lazzarino ‒ mentre legge i solchi e li trasforma in musica. Così, nel nostro [...] di tecnologia ‒ il centro dove si lavora su nanoantenne, microturbine, etc ‒ si trova alle spalle di Genova, nella val Polcevera dei contadini, dell’industria e dell’hi tech. (Giovanni Stringa, Corriere della sera, 24 luglio 2014, p. 1, Prima ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] elesse immediatamente a commissario generale con suprema autorità il C., che mise in armi le valli del Bisagno e della Polcevera, occupando tutti i passi per impedire ai banditi di lasciare lo Stato. Tuttavia il Salvago coi suoi riuscì a passare ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] di Genova: il prete Giovanni Nicori e il comandante Bantoro. La sua opera di reclutamento ebbe fortuna soprattutto nella Val Polcevera e in quella di Fontanabuona, nel retroterra chiavarese, dove l'A. si spostò ben presto con i suoi volontari poiché ...
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BERTELLI, Santo (Sante)
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque ad Arquata Scrivia (Alessandria) il 1°nov. 1840 da Domenico e da Luigia Pessina. All'età di tredici anni andò a Gavi nello studio dei fratelli [...] e di Varazze; gli affreschi nel duomo di Porto Maurizio e in quello di Albenga, oltre che nelle chiese di S. Biagio in Val Polcevera, dei SS. Carlo ed Erasmo a Voltri e di S. Lorenzo della Costa presso Santa Margherita. I bozzetti di questi affreschi ...
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polcevera
polcévera s. m., invar. – 1. Propriam., marmo di Polcevera, calcare dell’eocene, di colore bigio, azzurrognolo o nerastro, spesso venato, che si estrae nella valle del torrente Polcevera in Liguria. 2. Dalla stessa valle, in cui...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...