Overhauser Albert Warner
Overhauser 〈ouvëhòsë〉 Albert Warner [STF] (n. San Diego, California, 1925) Prof. di fisica teorica nella Cornell Univ. (1953), passato nell'industria (1959) e tornato poi alla [...] e poi come prof. di fisica teorica dello stato solido nella stessa univ. (1974). ◆ [FAT] Effetto O.: effetto di polarizzazionemagnetica, consistente nel fatto che se una sostanza i cui atomi abbiano spin nucleare 1/2, momento nucleare μn, elettroni ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] pari alla densità ρ delle cariche ‘vere’, cioè non di polarizzazione. Anche il c. elettrico è non solenoidale: però per generalmente dal simbolo H, ha il nome di intensità del c. magnetico ed è, punto per punto, legato al momento M della coppia ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] la situazione esistente in un dielettrico polare in cui tutti i dipoli elementari siano paralleli al campo polarizzante; la s. magnetica è la situazione esistente in una sostanza ferromagnetica in cui tutti i domini ferromagnetici siano orientati nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] . Dharmatti, della Stanford University, studiando lo spettro di risonanza magnetica nucleare (NMR) dell'etanolo e di altri alcoli primari, sincrotrone della Nebulosa del Granchio. Misurando la polarizzazione della luce emessa da questa nebulosa, un ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] alle frontiere di queste idee, poiché, sull'esempio di Helmholtz, trattava l'etere come un corpo polarizzabilemagneticamente ed elettricamente. Quest'approccio non era affatto comune neppure in Germania, dove erano ancora privilegiate le varianti ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , in Il Nuovo Cimento, IX [1899], pp. 408-19; Sulla relazione tra il fenomeno di Zeeman e la rotazione magnetica anomala dei piano di polarizzazione della luce, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., VIII [1899], pp ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] in uno spazio vuoto indefinito. ◆ [EMG] C. locale: nelle teorie molecolari della polarizzazione elettrica e della magnetizzazione, il campo elettrico o magnetico che agisce sulla singola molecola di una sostanza, risultante del c. applicato dall ...
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bussola
bùssola [Der. del lat. buxis -idis, dal gr. pyxís -ídos "scatola di bosso"] [MTR] [GFS] (a) Strumento per determinare la direzione del nord: b. magnetica, b. giroscopica, b. radioelettrica (v. [...] , con sufficiente precisione, la giacitura del piano di polarizzazione della luce solare e quindi l'azimut del Sole. ◆ [MTR] [GFS] B. teleindicatrice, o telebussola: complesso di una b. magnetica o giroscopica, detta b. madre, installata in modo ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] il campo (cariche vere, escluse cioè le cariche fittizie di polarizzazione di dielettrici, di cui si dirà poco oltre): ∇✄D= conduttore in un riferimento solidale con le sorgenti del campo magnetico; in un caso e nell'altro la forza elettromotrice ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] magnetismo, cosiddetto magnetismo dei poli magnetici, poi sostituito dal magnetismo delle correnti elettriche (v. magnetismo reale, non fittizia, per es. che non sia una c. di polarizzazione in un dielettrico o una c. immagine in un conduttore. ◆ [EMG ...
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polarizzazione
polariżżazióne s. f. [der. di polarizzare]. – 1. Nel linguaggio scient., in partic. in fisica, ogni processo in seguito al quale si manifesta una concentrazione di effetti, forze, ecc., verso particolari punti (detti poli),...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...