GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] tra i due poteri della città: il governo cittadino, nominato da un Parlamento legislativo controllato dai Tedeschi, e il governo polacco.
Di pari passo con l'attività di alto commissario, il G. intensificò i rapporti con il mondo politico tedesco e ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] le sue lettere, poi pubblicate, a partire dal 1951, in diverse edizioni, con traduzioni in francese e in polacco. La famiglia ha inoltre conservato documenti e testimonianze passati poi integralmente negli atti del processo di beatificazione: Atti ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] diplomatici (ad esempio, nel novembre del 1966 il C. si recò a Varsavia per incontrarsi con un alto rappresentante del governo polacco ed avviare così la Ostpolitik vaticana). Tra il 1965 e il 1974 diede vita, a Roma, per venire incontro ad un ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] una breve biografia anonima del F.]; Annuario del Ginnasio Liceo "Tito Livio", 1943-50, Padova 1950; Discorsi commemorativi di G. Moro, V. Polacco e di E. Teza, in IlVeneto, 12 luglio 1902; necrologi di L. Morisengo, L.A.F., in Giornale storico della ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di Altmark (1629) creò le premesse per assicurare alla Svezia l’egemonia sul Mar Baltico. Il conflitto svedese-polacco fu tuttavia solo una fase della lotta tra il cattolicesimo e il protestantesimo, che allora divampava nell’Europa centrale ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] proclamò l’indipendenza cecoslovacca, avvenne il distacco dei Serbi, Croati e Sloveni, e si costituì un governo repubblicano polacco. Distrutto l’esercito nella battaglia di Vittorio Veneto, Carlo I abbandonò il potere e l’Assemblea nazionale dell ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] D. si rifugiò nel castello di Radnót in Transilvania, dove sul finire dell'anno compose, dedicandola ad un magnate polacco, l'epistola De rebus in Hungaria gestis ab illustrissimo et magnifico Ludovico Gritti de que eius obitu, rimasta allora inedita ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] per cospirazione contro Napoleone Bonaparte presidente della Repubblica Italiana. Pendevano su di lui la testimonianza di un capobrigata polacco, che lo indicava come fondatore di una loggia massonica il cui fine era la cacciata dei Francesi dall ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] sur le passé" (F. Salata, p. 326). Per lunghi anni l'E. ospitò in casa propria il padre Gregorio Felkierzamb, polacco rettore del collegio dei gesuiti (V. Camburzano, p. 57).
Dopo una lunga malattia alla vescica si spense a Grasse in Provenza il ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] (90,4%), da Moravi (3,7%), affini ai primi e parlanti la stessa lingua, da Slovacchi (1,9%) e da minoranze di Polacchi, Slesiani, Tedeschi e altri. Il numero degli abitanti ha subito negli anni 1990 un lieve decremento a causa del calo di natalità e ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...