VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] nel 1685 dall’Accademia dei Concordi di Ravenna (Maffei, 1881, p. 36), il componimento ricevette l’elogio del sovrano polacco (Crescimbeni, 1721, p. 336; Manni, in Raccolta di opuscoli, 1737, pp. 137-174; diversi esemplari manoscritti in Firenze ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] che era stato chiamato a succedere al trono di Francia dopo la morte di Carlo IX e aveva rinunciato a quello polacco. Lasciata Cracovia, raggiunse il re a Venezia, dove, insieme con l’inviato mediceo Sigismondo De’ Rossi, rappresentò il granduca nei ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] Isfahan, dove poté assistere all'avvento del nuovo scià Husain ibn Sulaiman, aggregandosi, per espresso invito dell'ambasciatore polacco, al seguito diplomatico di quella nazione. Il G. visitò anche quelle che sembravano essere le rovine dell'antica ...
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MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] come pittore. Tuttavia risulta che venne inviato in Polonia anche per prendere accordi con il movimento insurrezionale polacco e con i capi russi della futura rivolta decabrista del 1825, essendo un dirigente della carboneria bolognese (Risaliti ...
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RICCIERI, Giovanni Antonio
Francesco Lora
RICCIERI (Ricieri, Rizieri, Rizzieri), Giovanni Antonio. – Figlio di Francesco e di Chiara Stella Bettanini, nacque a Venezia il 12 maggio 1679.
Da un’Istorica [...] di quaranta scudi, una paga mensile di venticinque e l’offerta di vitto, alloggio, vestiario e viaggio. Il soggiorno polacco fu avventuroso: la cappella musicale doveva muoversi con il grande etmano, tra molte sue residenze e missioni nonché su ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...]
L’opera maggiore del M., l’edizione delle opere di papa Damaso I, approvata per l’imprimatur dallo Bzovio (il domenicano polacco Abraham Bzowski) nel 1631, fu pubblicata postuma da Federico Ubaldini con il titolo S. Damasi papae opera quae extant et ...
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NOBILI, Guido
Valerio Camarotto
NOBILI, Guido. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1850 da Ferdinando, avvocato, e da Elena Pasqui, pittrice.
Di estrazione altoborghese, i famigliari parteciparono attivamente, [...] un «conservatore illuminato e anticonformista» (Tellini, 2010, p. 55) che, recatosi a Pisa, stringe amicizia con il conte polacco Wladimiro Saltsoulitski e si innamora della cugina vedova di quest’ultimo, la contessa Wanda Ziska. Non avendo ottenuto ...
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TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro
Lucio Biasiori
TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro. – Nacque a Foligno in data imprecisata, ma comunque nei primi decenni del Cinquecento.
Le prime notizie su di lui [...] dell’opera, quasi certamente fu lui a suggerire a Tegli, se non altro, la dedica dell’opera al suo allievo polacco Abraham Sbaski (Lepri, 2014).
La traduzione latina testimonia una volontà di diffondere il pensiero di Machiavelli in tutta Europa ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] Augusta, dove fu promosso tenente. Aggregato alla 1ª, brigata della divisione italiana, comandata dal Pino, giunse in territorio polacco dove la marcia dei reparti si fece più difficile per l'ostilità delle popolazioni. In territorio russo dovettero ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] opere verdiane (famoso il suo Filippo II nel Don Carlo). Per Boris Godunov si valse dei consigli del famoso baritono polacco Zygmunt Zalewski, fu apprezzato da Chaliapine (come pure per il suo Mefistofele), e col suo esempio contribuì alla formazione ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...