GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] Wanda Landowska, incontro che si rivelò determinante nella sua formazione artistica e professionale.
In quell'anno la celebre musicista polacca faceva ritorno in Francia dopo un lungo periodo di assenza: impegnata in un ciclo di lezioni alla Sorbona ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] di quest'opera anche altre date della "prima", citate dal Manferrari; Il Maestro di cappella (A. Palomba), intermezzo, libretto polacco di L. A. Dmuszewski, Kapelmayster polski (Varsavia, teatro Imperiale, 1783), ma si hanno altre date per la "prima ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] di violino (1945-49), con R. Vlad (alcune lezioni di composizione nel biennio 1948-49), A. Gronen-Kubitzki, baritono di origine polacca conosciuto a Roma (lezioni di canto, 1949-52), H. Scherchen, che lo seguì per la composizione (1949-53).
Il 25 apr ...
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GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] nell'amministrazione statale delle Poste e telegrafi, fu destinato a Bergamo, ove conobbe una giornalista di origine polacca, Marie Clinazovitz, direttrice della rivista letteraria Il Ventesimo (si firmava con lo pseudonimo di Mario Clarvy), che ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] le commedie di parola Dzień pusty, albo Wesele Figara (La folle giornata, ovvero Le nozze di Figaro, nella traduzione polacca del testo francese; 1786) e Soliman II (1787). Secondo l’Indice de’ teatrali spettacoli (Un almanacco drammatico…, 1996, p ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] et ariettes su parole di P. Metastasio (conservate presso la British Ubrary di Londra); inoltre l'Eimer cita la polacca Ritorna a queste arene, conservata nella stessa biblioteca. Nel 1807 scrisse insieme con A.E. Choron i Principes d'accompagnement ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] opere per e con orchestra; tra queste, oltre a tre ouvertures e ad una fantasia, si segnalano soprattutto un Adagio e Polacca e un Andante e Polonese per violino e orchestra, probabilmente risalenti agli anni giovanili. Il D. ci ha lasciato anche una ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] . fosse "all'attuale servizio di S A. la principessa Lubomirska nata Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia nella primavera del 1799. Non si sa se questa attività ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] ascoltata nel 1817 al teatro dei Fiorentini di Napoli in Ombra adorata di G. Crescentini, in arie di Paisiello e nella polacca La placida campagna di V. Pucitta, descrisse le sue impressioni in una lettera del 22 aprile, pubblicata poi nelle sue ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] mancano brani di breve respiro come i versi, o concepiti in uno specifico schema formale come marcia, polonese, polacca, rondò. Come si desume dai titoli, si tratta di una produzione destinata principalmente a commentare alcuni momenti della messa ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...