COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] pontificia delle scienze, l'Accademia nazionale dei Lincei, l'Académie des sciénces de l'Institut de France, l'Accademia polacca delle scienze, l'Accademia delle scienze di Torino, l'istituto lombardo di scienze, lettere ed arti. Fu dottore honoris ...
Leggi Tutto
GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] dote.
Il G. fece ritorno a Modena il 30 giugno 1734, mentre era in pieno corso la guerra di successione polacca; fu subito inviato al campo degli invasori franco-piemontesi per rassicurarli sulla fedeltà del duca Rinaldo, che non aveva ceduto alle ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] del concilio; avanza l'ipotesi d'una influenza della vita culturale a Trento, ai tempi di A., sui primi umanisti polacchi. Per l'opera politica di A. Quale vescovo di Trento, che ilBa̢kowski tratta sommariamente, cfr. A. Jager, Geschichie der ...
Leggi Tutto
GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] e con T. Calenda presso il teatro Stabile de L'Aquila.
Sempre nel 1969, ospite a Varsavia dello Studio sperimentale della Radio polacca, compose il collage L'opera abbandonata tace e volge la sua cavità verso l'esterno. Risale allo stesso anno la ...
Leggi Tutto
FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] .
Nel 1574 il F. fu chiamato ad assecondare l'ambizioso quanto velleitario progetto del suo duca di cingersi della corona polacca. Mentre a Varsavia veniva inviato Giovan Battista Guarini per perorare la causa di Alfonso d'Este presso la Dieta, il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] don Manuel de Roda, I-II, Madrid 1846; per i rapporti con l'Austria, ma anche per i riferim. alla situazione polacca, cfr. Chotkowski, Maria Theresia's Korrespondenz mit Klemens XIV. und Pius VI., in Hist-polit. Blättern für das kath. Deutschland, t ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] più sfavorevoli di quelle dell'editto del 1570, ma gli ugonotti decisero di accettarle.
La partenza di Enrico per il regno polacco offrì intanto al più giovane figlio di C., Francesco d'Alençon, lo spazio politico che desiderava da tanto tempo. Roso ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] corte e di precettore dell'infante don Carlos, nuovo duca di Parma. Ma, scoppiata nell'aprile del 1733 la guerra di successione polacca, dopo un breve soggiorno a Roma, il C. si trasferì a Pisa, dove già in quello stesso anno era stato chiamato dal ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ) e l'atmosfera cosmopolitica della sua casa ricevette anche una impronta dalla presenza successiva di tre mogli straniere (la polacca Callista Rzewuska, da cui ebbe i figli Ersilia e Onorato, l'inglese Margherita Knight, l'inglese Enrichetta Ellis ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] e che convertì a un cattolicesimo di tipo estetizzante, convincendolo a seguirlo a Roma. Durante il periodo della nunziatura polacca, inoltre, l'A. volse gran parte della sua attività a regolare la situazione dei cattolici della Slesia, cercando di ...
Leggi Tutto
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...