Socini Adattamento (attraverso la forma latina umanistica Socinus adottata da alcuni suoi membri) del cognome della famiglia senese dei Sozzini, il cui capostipite fu il notaio Mino di Sozzo, trasferitosi [...] , per le sue cognizioni teologiche e la sua abilità controversistica, grande autorità all’interno della Ecclesia minor antitrinitaria polacca.
Tratti salienti del socinianesimo, che ebbe una certa diffusione, negli ambienti colti d’Europa nel 16°, 17 ...
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Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] . Pamiętnik mówiony (Il mio secolo. Diario parlato). Articolate intorno a tre grandi temi (lo stato della letteratura polacca, la trascorsa fede marxista di W., la sua filosofia), queste memorie costituiscono una delle più importanti testimonianze di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] l'onnipotente dominatore della politica piemontese. Il 21 ott. 1733, quando era alle sue prime battute la guerra di successione polacca, il B. fu nominato auditore della regia armata con la giurisdizione di auditore generale di guerra. Le campagne in ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] che coinvolgevano la Comit con l'articolato network familiare di Toeplitz, il quale godeva di un forte ascendente sul governo polacco. Nell'estate dello stesso anno, Toeplitz decise di mandare nuovamente il M. all'estero, questa volta con un ruolo di ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] momento ancora in mano agli imperiali asburgici. Partecipò così a una delle fasi finali della guerra di successione polacca, conclusasi con la resa della guarnigione della città di Messina. Rimase nell’esercito fino al 1740 riuscendo a raggiungere ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] . Tali progetti però fallirono; l'idea di un sinodo comune non approdò a nulla, anche perché i rapporti dello Stato polacco con le popolazioni russo-ortodosse (perlopiù Cosacchi) si fecero sempre più tesi, fino a sfociare nella guerra civile del 1648 ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] il C. si dedicò allo studio dell'architettura minore insieme a Bernard Rudofsky, un giovane architetto viennese di origine polacca, formatosi alla scuola di E. Mendelsohn. La conoscenza, avvenuta in Austria, si consolidò in amicizia nel corso della ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] a cui inviò notizie sull'incoronazione di Giovanni III, avvenuta a Cracovia il 2 febbr. 1676, e sulla riforma dell'esercito polacco attuata dal nuovo sovrano. Ignota è la data di morte del B. avvenuta in Polonia forse alla fine del 1677 o negli ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] per creare le condizioni favorevoli al processo di unificazione. Dopo aver appoggiato la Russia nel corso dell’insurrezione polacca (1863), con la vittoriosa guerra austro-prussiana contro la Danimarca mise in atto una soluzione di forza della ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] del regno di Polonia,detta nella festa del medesimo santo nel corrente anno MDCCLIV nella regia chiesa della nazione polacca, Roma 1754.
Questo scritto è interessante perché consente di registrare la sostanziale adesione del B. al genere dell ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...