CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] ambasciatore a Madrid, che raggiunse il 2 luglio 1735 mentre era in pieno svolgimento la guerra di successione polacca. Cercò di evitare qualunque compromissione della Serenissima con le parti in conflitto premendo sul governo spagnolo per tenere ...
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Uomo di stato polacco (Varsavia 1770 - Montfermeil, Francia, 1861); figlio di Adam e Izabela Fleming; dopo le spartizioni della Polonia si propose di sollevarne le condizioni attraverso un miglioramento [...] a quello ungherese. Oltre che per la sua attività di uomo di stato, il Cz. ha un posto di rilievo nella storia della cultura polacca per il suo mecenatismo e per varie opere, la più significativa delle quali è il poema elegiaco Bard polski ("Il bardo ...
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Generale tedesco (Berlino 1887 - Irschenhausen, Monaco di Baviera, 1973); fu capo di S. M. del gen. von Rundstedt in Polonia (1939) e in Francia (1940). Nella prima fase della campagna del 1941 contro [...] del gen. von Kluge, conseguì un successo effimero; poi diresse abilmente le operazioni di ritirata fino alla frontiera russo-polacca. Nel marzo del 1944 fu privato del comando, perché, assertore di una manovra di ripiegamento generale di grande ...
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Gutman, Israel. – Storico israeliano (Varsavia 1923 – Gerusalemme 2013). Sopravvissuto alla rivolta del ghetto di Varsavia e ai campi di concentramento, si è trasferito in Israele dove ha iniziato la carriera [...] ghetto di Varsavia, tradotto in Italia nel 1996, racconto della rivolta che vide deportare nei campi di sterminio gli ebrei del ghetto della capitale polacca, che è la ricostruzione di un periodo capitale non solo della storia ebraica ma mondiale. ...
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Scrittore polacco (Zochcina, Opatów, 1899 - Łódź 1969). Fondatore del movimento poetico dell'"autentismo", che richiede allo scrittore di rifarsi a temi della vita contemporanea e a esperienze reali, fu [...] da modi della poesia popolare, di cui Cz. è appassionato studioso (Poezja chłopów polskich "La poesia dei contadini polacchi", 1951; Chłopskie pisarstwo samorodne "La produzione letteraria spontanea dei contadini", 1954; Humor i satyra ludu polskiego ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] loro protagonisti.
L'E. fu così a Vienna fra il 1735 ed il 1738, proprio negli anni della guerra di successione polacca; completò poi la propria educazione a Venezia, dove poté valersi - afferma il Gennari - "d'eccellenti maestri", quindi, il 20 genn ...
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Generale (Varsavia 1896 - Mosca 1968). Ufficiale nella prima guerra mondiale, nel 1917 aderì alla rivoluzione bolscevica combattendo in seguito nell'Armata Rossa. Percorsi rapidamente i gradi della carriera [...] , congiungendosi con le forze britanniche del gen. M. C. Dempsey a Wismar. Nel nov. 1949, per la sua origine polacca, fu imposto dall'URSS al governo di Varsavia come ministro della Difesa e vicepresidente del Consiglio, cariche che mantenne fino al ...
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Nome di religione del letterato bielorusso Samuil Emel´janovič Petrovskij-Sitnianovič (Polock 1629 - Mosca 1680). Dopo studî a Vilnius e a Kiev si fece monaco ortodosso nel 1656; dal 1663 insegnò latino [...] più significativi della cultura bielorusso-ucraina di matrice kieviana, scrisse anche in slavo ecclesiastico, latino e polacco, ed ebbe un ruolo fondamentale nel rinnovamento della cultura russa, introducendovi elementi e generi occidentali. Scrisse ...
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Economista e diplomatico polacco (Tomaszów 1904 - Londra 1965). La sua fama è legata principalmente al contributo che egli ha fornito al dibattito sulla possibilità di calcolo di un sistema razionale di [...] ); The coexistence of two economic and social systems (1951); Observations on input-output analysis (1957); Introduction to econometrics (in polacco 1958; 2a ed. ampl. 1961; trad. ingl. 1959 e 1962; trad. it. 1963); Wholes and parts. A general theory ...
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Poeta polacco (Szetejni, Lituania, 1911 - Cracovia 2004), si affermò poco più che ventenne come il più originale rappresentante di un gruppo letterario d'avanguardia (Grupa żagarów) a Vilna. Nel 1933 pubblicò [...] . La mente prigioniera, 1955) sulla condizione degli intellettuali nelle democrazie popolari. Dal 1958 fu professore di letteratura polacca presso l'università di Berke ley negli USA; frutto del suo insegnamento una History of polish literature (1969 ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...