URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] ebbe, nel 1187, la consacrazione del nuovo arcivescovo di Cracovia, Folco, che pose fine a una tormentata vacanza della cattedra polacca.
Nell’autunno del 1187, il papa, esacerbato con l’imperatore, al quale solo le preghiere dei veronesi e dei più ...
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NULLO, Francesco
Pietro Finelli
– Nacque a Bergamo il 1° marzo 1820, primogenito di Arcangelo, commerciante di tessuti e possidente, e di Angela Magno, che aveva sposato Arcangelo in seconde nozze. [...] con l'obiettivo di farli accordare su una spedizione in Veneto che avrebbe al contempo allentato la pressione sugli insorti polacchi, garantito Venezia all'Italia e dato il via a una nuova ondata di rivolte europee in particolare in Ungheria e ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] della fase discendente nella parabola della carriera di Vergano: seguirono infatti pellicole minori, come Czarci zleb, di produzione polacca, cofirmata con Tadeusz Kanski e mai proiettata in Italia. L’ultimo approdo di Vergano regista fu il dramma ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. 390, 623, 849, 855, 866, 899, 912, 937, 948; L. Elda Funaro, L'Italia e l'insurrezione polacca: la politica estera e l'opinione pubblica italiana nel 1863, Modena 1964, pp. 19, 25, 28 s., 31 s., 34 s., 37, 39, 45 ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] collegamenti con l'Italia e con la Toscana in particolare. Nel Rinascimento artistico ungherese e, in secondo luogo, polacco - i cui sviluppi trovano molte giustificazioni nelle condizioni sociali dei due paesi tra Quattro e Cinquecento - G. occupa ...
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NAUCLERIO, Tommaso
Marco Nicola Miletti
– Nacque sul finire del XV secolo da Graziano (già morto nel settembre 1525) e dalla nobildonna Terentina Cerrone, che diede alla luce anche Giovanni, Andrea, [...] , fu insignito – come recita la lapide funeraria – nel 1567 da Sigismondo Augusto II re di Polonia del titolo della nobiltà polacca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Mss. genealogiciSerra di Gerace, IV, p. 1456; P. De Stefano, Descrittione de ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] 1600 e nel 1613, una a Douay nel 1599 ed una a Tournon nel 1602). Dello stesso opuscolo esiste anche una traduzione polacca stampata dai gesuiti di Vilna nel 1646.
Fonti e Bibl.: Mon. histor. Soc. Iesu,Epistolae Salmeronis, II-III, Romae 1907-1908,ad ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] II Duca di Ferrara; presso l'Antoniana di Padova il salmo Beatus vir a 5 vocidel 1606; presso la Biblioteca dell'Accademia polacca delle Scienze di Danzica, 4 messe eun mottetto, mss., e presso la Biblioteca di Wroclaw cinque Messe, mss. Che il B ...
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MORA, Domenico
Giampiero Brunelli
MORA, Domenico. – Nacque a Bologna nel 1536. La famiglia vantava ascendenze fra la nobiltà del libero stato svizzero delle Tre Leghe: egli stesso si presentò nella [...] per la successione che si aprì. Probabilmente entrò al servizio di Sigismondo III Wåsa, assumendo il grado di colonnello nell’esercito polacco. Avviò infine la stesura di una nuova opera, iniziata nel periodo in cui era stato di stanza a Połock, e l ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e in rapporti cordiali con due antichi insegnanti, padre Muzulimer e padre Felckiersam, fervidi fautori dell'indipendenza polacca, traeva il principale alimento dall'amore per l'autonomia dello Stato, minacciata appunto dai privilegi ecclesiastici, e ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...