BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] musicale di Bologna (vol. II, Bologna 1892, p. 286) registra, sotto il nome di G. B., una composizione autografa - una polacca per soprano e orchestra - "scritta per la Sig.ra Giovanna Babbi" [Guaitti], intitolata Sul cuor dell'uomo ognora, che deve ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] Il relativo successo diplomatico ottenuto dal G. e dal Rinuccini rimase però senza esito. A seguito della guerra di successione polacca e della conquista del Regno di Napoli da parte della Spagna la Toscana entrò nell'orbita asburgica e fu assegnata ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] 1738.
Tra il 1733 e il 1736 Guastalla, nonostante si fosse dichiarata neutrale, fu coinvolta nella guerra di successione polacca, che ne insanguinò il territorio con la cruenta battaglia del 19 sett. 1734, nella quale l'esercito austriaco fronteggiò ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] Roma, il D. insegnò, in qualità di professore incaricato di lingua e letteratura bulgara e di lingua e letteratura polacca, anche presso l'Istituto universitario orientale di Napoli. Nel 1942 pubblicò a Roma il Corso di lingua bulgara teorico-pratico ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] e le sue prime misure in campo ecclesiastico, mentre gli stessi territori pontifici erano teatro della guerra di successione polacca. Alla rivolta scoppiata a Roma nel marzo del 1736 contro gli arruolatori al servizio dell’esercito spagnolo avevano ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] elettore di Sassonia (Augusto III come re di Polonia), testimonia che da sette anni egli sperava di essere assunto alla corte polacca. Fu allora stabilito per il 10 apr. 1763 l'inizio del suo servizio come direttore delle costruzioni con un compenso ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] del re, cantanti e orchestra furono costretti a esibirsi solo in concerto: una sinfonia del M. fu eseguita il 16 marzo 1848, una polacca per voce e pianoforte il 6 aprile, un’ouverture il 7 e l’11 aprile. Il M. compose inoltre un Libera me Domine ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Poniatowski, che la assunse come cantante di corte insieme al compositore G.B. Viotti. La G. soggiornò nella capitale polacca dal settembre 1786 al febbraio 1787, impegnata a cantare al teatro Nazionale ne La vestale di G. Giordani, Il principe ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] idee di Stancaro coincidevano con il punto di vista di Andrzej Frycz Modrzewski, il quale, su ordine di alcuni protestanti polacchi, scrisse De Mediatore libri III (Basileae, Oporinus, 1562), in cui cercò di conciliare il calvinismo con le opinioni ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] fu scelto da Sisto V come nunzio presso l’imperatore Rodolfo per chiudere l’affare Truchsess e sorvegliare la successione polacca, ma soprattutto per promuovere la guerra antiottomana e una politica più energica contro i signori protestanti. Giunto a ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...