TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] ai Goti e poi la loro superiorità su russi e prussiani, nell’evidente intenzione di perorare una causa nazionale polacca in polemica con le spartizioni. Sentenziosa e segnata da un reciso anticlericalismo e antipapismo, nonché da una forte vena ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] poi dati alle stampe.
Ma il D. aspirava ad altro: la magnificenza delle elargizioni effettuate durante la sua missione polacca aveva seriamente indebolito il suo patrimonio, tanto da fargli desiderare una diocesi ben più ricca. Gli fu di aiuto la ...
Leggi Tutto
VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] 1608, pp. 125-170), mentre nel biennio 1596-98 fu al seguito del legato pontificio Enrico Caetani, inviato in terra polacca da papa Clemente VIII per preparare una lega in funzione antiturca, che avrebbe dovuto unire in un fronte comune i principali ...
Leggi Tutto
PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] le commedie di parola Dzień pusty, albo Wesele Figara (La folle giornata, ovvero Le nozze di Figaro, nella traduzione polacca del testo francese; 1786) e Soliman II (1787). Secondo l’Indice de’ teatrali spettacoli (Un almanacco drammatico…, 1996, p ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] da Traiskirchen a Vienna l'ambasciatore del bey di Tripoli.
Gli anni che precedettero lo scoppio della guerra di successione polacca videro a Vienna una ripresa d'influenza politica da parte del principe Eugenio, le cui fortune erano venute negli ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] di Seckendorff con 2.700 uomini, che sottomise le isole dopo breve combattimento.
Al principio della guerra di successione polacca (1733-35) il B. fu mandato dal duca Ferdinando di Brunswick-Bevern, comandante delle truppe imperiali che avanzavano ...
Leggi Tutto
PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] parte del Piemonte (dopo la breve esperienza dell’occupazione piemontese di Milano consumata durante le campagne della guerra di successione polacca). L’intervento in tal senso da parte di Perrone, che agiva in quegli anni a contatto con John Stuart ...
Leggi Tutto
FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] de Condillac a educatore del giovane Ferdinando.
Notoriamente aliena dalla religiosità feroce e spesso bigotta della madre, la polacca Maria Leszczyúska regina di Francia, e avendo in più occasioni epresso giudizi dubbiosi sui gesuiti e infastiditi ...
Leggi Tutto
MERULA, Tarquinio. – N
Marina Toffetti
acque a Busseto, presso Parma, il 25 nov. 1595, come risulta dal registro di battesimo (Crema) da Giovanni e da Ortensia Rinaldi. Busseto apparteneva alla diocesi [...] al servizio del re di Polonia e di Svezia Sigismondo III Vasa. A stabilire un tramite tra il M. e la corte polacca fu probabilmente Giulio Osculati, maestro di cappella all’Incoronata di Lodi, che vi aveva lavorato per lunghi anni.
Durante gli anni ...
Leggi Tutto
PICCHIO, Riccardo
Giorgio Ziffer
– Secondogenito di Carlo e Maria Fontana, nacque ad Alessandria il 7 settembre 1923.
Frequentò la scuola elementare e le scuole secondarie nella città natale, dove [...] di filologia slava che era stata di Maver; e, come il suo maestro, tenne egualmente corsi di letteratura polacca. Da quel medesimo anno, fino al 1968, Picchio rappresentò la slavistica italiana presso il Comitato internazionale degli slavisti ...
Leggi Tutto
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...