BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] 1929, pp. 58 s.; E. Nasalli-Rocca, Un regolamento edilizio delCinquecento, in Palladio, VII (1957), p. 179; G. Fiori, Mise le briglie al Pol'eclettico A. B., in Libertà (Piacenza), 4 febbr. 1969; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, IV, p. 258. ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] Roma 1955, ad Indicem; A.Caracciolo, Roma capitale, Roma 1956, ad Ind.;F. Malgeri, Le riunioni del 1879in casa Campello, in Rass. di pol. e di storia, marzo 1960, n. 65, pp. 22-32, e giugno 1960, n. 68, pp. 6-19; F. De Rosa, Iconservatori nazionali ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] una volta e solo dopo che lo spermatozoo è venuto in contatto con la superficie dell'uovo viene espulso un secondo corpuscolo polare, riducendo di nuovo il materiale genetico a metà, in modo che l'unione dell'uovo con lo spermio produrrà il normale ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] D. interpretava il Loria - a una mitica età dell'oro (cfr. Evoluzione e socialismo, in Rass. di scienze soc. e pol., II [1884], 39, pp. 130-40). In generale, il D. insorse sempre contro quelle che riteneva degenerazioni "metafisiche" del positivismo ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] . 1197; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legisl. XXVI, tornata del 18 marzo 1922, pp. 3133-39; S. Cilibrizzi, Storia parlam., pol. ediplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, VII (1917-1918), Roma 1948, p. 121; VIII (1918-1920), ibid. 1952 ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] Sorge, Un ital. del Seicento,gran maestro dell'Ordine di Malta, in Mediterranea, VII (1933), 6, pp. 11-21; Storia pol. militaredel sovrano Ordine di S. Giovanni di Gerusalemmedetto di Malta, II, in M. Monterisi, L'Ordine aMalta,Tripoli e in Italia ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] al papa.
Il F. si stabilì definitivamente a Fontainebleau il 29 nov. 1541, e alloggiò negli appartamenti di monsignor de St. Pol. Nominato gentiluomo di camera del re, cominciò a prendere parte alla vita di corte. I suoi due governatori, T. Burzio e ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] , che li reclamava.
La destituzione di Adorno e l'arrivo - in marzo - del nuovo governatore Vallerano di Lussemburgo, conte di Saint-Pol, pose fine alla rivolta del G. che, in luglio, accettò di venire a patti con lui, restituendo al Comune di Genova ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] stato prexon in Franza poi la rota dil campo in Geradada, vestito in negro, ma con caveli canuti che prima era toso, e non pol caminar […]. E dice mesi undeci è stà tenuto a pan e acqua; hor ha auto bella gratia ch'è ritornato; che il suo collega ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] Il L., nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella bella opera di musicha, la quale m'è stata tanto grata quanto si pol dir al mondo, et dogliomi che al presente non ho di podervi rimeritar di tanto dono", chiede nel contempo di mandargli pure ...
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polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...
polenda
polènda s. f. – Variante tosc. di polenta (oggi praticamente soppiantata in Toscana dall’altra variante pulènda): la polenda ... bolliva schioppettando dentro la pentola (Pratolini).