MONT, Karel-Maria-Polydoor, detto Pol de
Auguste Vermeylen
Poeta e critico fiammingo, nato a Wambeke (Brabante) nel 1857, morto a Berlino nel 1931. Laureatosi in giurisprudenza a Lovanio (1880), dove [...] si legò spiritualmente ad A. Rodenbach, P. de M. insegnò a Tournai (1880), e poi ad Anversa (1882), dove dal 1904 al 1918 fu conservatore del Museo di Belle arti. La raccolta di Gedichten (1880) gli valse ...
Leggi Tutto
(russo Podol´ja o Podol´skaja zemlja; pol. Podole) Regione dell’Ucraina, senza confini ben definiti, costituita dall’alto bacino del Bug Meridionale e dai bacini di alcuni affluenti di destra del Pripjat´, [...] del Bug affluente della Vistola, e dal bacino degli affluenti di sinistra dell’alto e medio Dnestr. È un altopiano (a N 400 m s.l.m.), detto Ripiano Podolico, formato da un basamento di graniti, coperto ...
Leggi Tutto
Poeta e critico fiammingo (Wambeke, Brabante, 1857 - Berlino 1931). La raccolta Gedichten ("Poesie", 1880) gli valse il grande premio nazionale; da allora fino alla fondazione della rivista Van nu en Straks, esponente di una nuova generazione (1893), rimase alla testa del movimento letterario fiammingo. Delle opere ricordiamo ancora: le liriche Lentesotternijen ("Follie di primavera", 1881) e la storia ...
Leggi Tutto
(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] mediante gli stretti danesi (Kattegat, Sund e Belt) e mediante il canale artificiale di Kiel con il Mare del Nord; entrambi appartengono al bacino dell’Atlantico. Il B. si allunga per circa 1600 km in ...
Leggi Tutto
Connestabile di Francia (1418 - 1475). Per la sua politica oscillante tra il re Luigi XI, il re d'Inghilterra e Carlo il Temerario, resosi a tutti sospetto, fu consegnato dallo stesso duca di Borgogna a Luigi XI, che lo fece condannare dal parlamento e decapitare ...
Leggi Tutto
Nome tedesco di due affluenti dell’Oder. Il Glatzer N. (pol. Nysa Kłodzka), così chiamato perché bagna la città di Glatz, nasce nella sezione orientale della catena sudetica e attraversa l’Alta Slesia; [...] è lungo 195 km. Il Lausitzer N. (o Görlitzer N.; pol. Nysa Łużycka), così chiamato perché attraversa la Lusazia, dal 1945 al 1990 ha segnato il confine politico meridionale tra la Repubblica Democratica Tedesca e la Polonia, dal 1990 quello tra ...
Leggi Tutto
Nome dato (a partire dal sec. 15º) a Vincentius magister (pol. Mistrz Wincenty), cronista polacco (Kargów, Opatów, 1160-61 - convento di Jędrzejów 1223), vescovo di Cracovia (dal 1208). Autore di una Cronaca [...] che, con intendimenti didattici e morali, racconta, in un latino artificioso, la storia polacca dalle origini sino al 1206 ...
Leggi Tutto
Architetto (n. 1433 circa - m. Toledo 1496). Forse originario di Saint-Pol-de-Léon, si formò nel cantiere della cattedrale di Toledo sotto la direzione di Anequin de Egas, lavorando alla porta dei Leoni [...] (1452-66). Le opere più significative del suo stile ricco di fantasia, in cui elementi moreschi si fondono con motivi tardo gotici, sono il monastero francescano di San Juan de los Reyes a Toledo (1477-96) ...
Leggi Tutto
Movimento di guerriglieri comunisti, nato in Cambogia negli anni 1960. Guidati da Pol Pot, dopo il golpe del 1970 si allearono con i nazionalisti contro l’intervento statunitense e sudvietnamita nel paese. [...] Nel 1975 conquistarono Phnom Penh e costituirono un regime sanguinario (gli si addebitano 1,7 milioni di vittime), abbattuto nel 1979. Da allora, e fino alla fine degli anni 1990, condussero la guerriglia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] gruppo tautosillabico or ol che in russo è continuato da oro olo e in ceco, come nelle lingue meridionali, da ra la (pol. błoto «palude» da *bolto, di fronte al russo boloto, ceco bláto), e soprattutto la conservazione delle vocali nasalizzate ą ed ę ...
Leggi Tutto
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...
polenda
polènda s. f. – Variante tosc. di polenta (oggi praticamente soppiantata in Toscana dall’altra variante pulènda): la polenda ... bolliva schioppettando dentro la pentola (Pratolini).