BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] .sulla riva sinistra del Rodano, dove operavano Raimondo il Giovane, figlio di Raimondo VI di Tolosa, e Ademaro di Poitiers: decisione di cui Pietro di Vaux-Cernay attribuisce l'iniziativa e la responsabilità a B., "de cuius voluntate et mandato ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] non si interruppe. Nondimeno G. si prodigò per raccogliere la decima, destinata a finanziare la crociata, nelle diocesi di Poitiers e di Limoges.
La missione aveva anche l'obiettivo di risolvere la controversia, ripresa nel 1186, tra l'arcivescovo ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] Psalmos dello stesso Pietro, presenta, inoltre, numerosi punti di contatto con la dottrina di Gerhoch di Reichersberg e di Pietro di Poitiers.
Diffusa e apprezzata nel corso dei secoli XII e XIII l'opera teologica di G. conobbe in seguito un lento e ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] Vienne, che aveva incendiato. Dubbio è invece un privilegio a favore del monastero di S. Maria e S. Martino a Poitiers e certamente falso un altro privilegio a favore del monastero di Brogne.
G. morì probabilmente nei primissimi giorni del 936, all ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] . Quivi venne delegato dal pontefice ad esaminare le accuse formulate da un tal canonico Burcardo contro Maurizio, vescovo di Poitiers. E quivi probabilmente si trattenne fino al maggio 1208, quando venne incaricato dal papa, insieme con il cardinal ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] testamento (ed. Bibl. Casin. [Fl. Casin.], 5, pp. 175-191), derivano in realtà sia dal De Mysteriis di Ilario di Poitiers, sia da una traduzione latina di Eriugena delle Quaestiones ad Thalassium di Massimo il Confessore (Meyvaert, 1963, pp. 135-138 ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] , come pure due nuovi tentativi, il 18 e il 19 dello stesso mese, non riuscirono a impedire la battaglia di Poitiers, nel corso della quale Giovanni il Buono fu catturato e condotto prigioniero a Bordeaux.
Avendo Innocenzo VI deciso di riallacciare ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] l’évolution des elites locales, in Le monde carolingien. Bilan, perspectives, champs de recherches. Actes du colloque international de Poitiers... novembre 2004, a cura di W. Fałkowski-Y. Sassier, Turnhout 2009, pp. 263-300, p. 269; M. Stoffella, Per ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] la Francia e l'Italia settentrionale, perché i santi cui si attribuisce l'evangelizzazione di quelle terre sono Ilario di Poitiers, Martino di Tours, Germano d'Auxerre e Ambrogio di Milano, e che fra le controversie liturgiche, cui la raccolta vuole ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] e ama Dio, A. scorge le "vestigia" della Trinità divina. Di essa, criticando talvolta le formule di s. Ilario di Poitiers, egli mette in rilievo l'unità di sostanza, insistendo sull'uguaglianza delle tre Persone: le operazioni ad extra sono l'opera ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
picpusiano
picpuṡiano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome della via di Picpus a Parigi]. – Religioso, e, nel femm., religiosa, appartenente alla congregazione missionaria (propriam. denominata «Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e dell’Adorazione...