La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] trasformazione dello studio e delle tecniche espositive della teologia; tra essi figuravano Anselmo di Laon, Pietro Abelardo, Gilberto di Poitiers, Ugo di San Vittore, Rolando da Bologna (Colish 1994). Negli anni tra il 1155 e il 1158 Pietro Lombardo ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] . Da Bobbio o da Pavia saranno giunte anche le altre opere che G. conosceva e citava di prima mano: Ilario di Poitiers, Cipriano, Agostino, Giovanni Diacono, Gregorio Magno, Beda, le Vitae patrum e forse una raccolta di miracoli e di exempla sul tema ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] 1517 e del 1520. In tale occasione erano stati deputati due commissari, Giacomo di Alcalá e William Jernigon, ma il L. a Poitiers li privò delle loro competenze, avocando a sé la trattazione del caso. Il 17 ag. 1520, dopo aver affidato la soluzione ...
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BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] Basilio il Grande (Ep., VIII, 7; PG, XXXII, col. 257), Gregorio Nazianzieno (Oratio XXVIII, 17; PG, XXXVI, col. 48), Ilario di Poitiers (In Ps. CXVIII, 58; PL, IX, col. 563), Agostino (Ep., CXLVII, 8; PL, XXXIII, col. 605). Sulla condizione dei beati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] de la Baconnière, 1966, pp. 87-104.
Haas 1987: Haas, Max, Die Wissenschaftsklassifikation des Gilbert von Poitiers, in: Gilbert de Poitiers et ses contemporaines. Aux origines de la Logica modernorum, édité par Jean Jolivet et Alain De Libera, Napoli ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] di Valence, il testo dell'accordo concluso tra i deputati cattolici e protestanti per l'osservanza dell'editto di pacificazione emesso a Poitiers nel settembre del 1577. Alla ripresa della guerra, all'inizio del 1580, con l'aiuto di un suo nipote, il ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] suffraganei, e l'ostilità esplosa fra il patriarca d'Antiochia Raoul de Domfront ed il principe della città Raimondo di Poitiers. A. ancora una volta diede prova della sua abilità di diplomatico riunendo ad Antiochia un concilio (30 nov. 1140) per ...
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BAGLIONI, Francesco Paolo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Giovan Lorenzo, nacque a Perugia nel terzo decennio del sec. XVI. Compì gli studi nella città natale e fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] 18; Id., Storia della marina pontificia, VI, Roma 1887, p. 21; L. de Baglion de la Dufferie, Histoire de la maison de Baglion, Poitiers 1907, p. 538; L. v. Pastor, Storia dei Papi, VIII, Roma 1924, p. 532; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] pratica. Forse Lotario ebbe modo di ascoltare anche altri teologi, come Alano di Lilla, Prepositino di Cremona e Pietro di Poitiers. Gli studi parigini segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e lo misero in contatto con un ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] papa Urbano VI trasferì il vescovo bolognese Bernardo de Bonneval, francese di origine e parente del suo predecessore, a Poitiers il cui vescovo aveva preso le parti dell'antipapa Clemente VII; al suo posto il papa nominò il C. "archidiaconum ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
picpusiano
picpuṡiano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome della via di Picpus a Parigi]. – Religioso, e, nel femm., religiosa, appartenente alla congregazione missionaria (propriam. denominata «Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e dell’Adorazione...