FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] franco, prima con Pipino di Héristal (687) e poi, definitivamente, con suo figlio Carlo Martello, vincitore degli Arabi a Poitiers nel 733.La forza della dinastia dei Pipinidi risiedeva nelle folte clientele militari di cui disponeva, legate ai loro ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] pratica. Forse Lotario ebbe modo di ascoltare anche altri teologi, come Alano di Lilla, Prepositino di Cremona e Pietro di Poitiers. Gli studi parigini segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e lo misero in contatto con un ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] d'Albe in Abruzzo, presso Avezzano. Questo compromesso però non divenne mai effettivo, poiché F. si rifiutò di adempiere all'impegno preso a Poitiers.
La morte di Carlo II, il 5 maggio 1309, frustrò il piano di F. di muovere di nuovo guerra all'Epiro ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] la Parthènos.
Tra le immagini statuarie di età romana che è possibile riferire a questo tipo iconografico sono da ricordare l'Atena di Poitiers, ora nel Louvre, e il torso Ince Blundell n. 249. In età romana poi il P. viene a rivestire una speciale ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] papa Urbano VI trasferì il vescovo bolognese Bernardo de Bonneval, francese di origine e parente del suo predecessore, a Poitiers il cui vescovo aveva preso le parti dell'antipapa Clemente VII; al suo posto il papa nominò il C. "archidiaconum ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] elezione del vescovo di Dol, decise in una lite per le decime tra Fécamp e Troam e procurò a un suddiacono, un beneficio a Poitiers. Nel 1192 partecipò anche a un processo contro l'abate di Conches e a una causa tra il vescovo e il capitolo del duomo ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] e al popolo dedicato - da Efrem di Edessa a S. Gregorio Nazianzeno (e in certo modo ai troparisti bizantini), a Ilario di Poitiers, a S. Ambrogio e via via nei secoli, sempre più chiaramente determinandosi, da S. Ambrogio in poi, in ritmica omotonica ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] cristiana, 26), Roma 1965, pp. 683-701; A.H. Bredero, Jérusalem dans l’Occident médiéval, in Mélanges offerts à René Crozet, Poitiers 1966, I, pp. 259-271; E.H. Lemper, Die Kapelle zum Heiligen Kreuz beim Heiligen Grab in Görlitz, in Kunst des ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] -Walter, Joseph figure idéale du Roi?, ivi, pp. 25-36; id., Sources iconographiques du cycle de Joseph à la cathédrale de Poitiers, CahCM 34, 1991, pp. 141-158; G. Gunhouse, The Fresco Decoration of Sant'Angelo in Formis, Ann Arbor 1991; M. Bernabò ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] dai fuorusciti.
La sua saggia amministrazione durò fino al 1550, anno in cui si ammalò gravemente, tanto che Diane de Poitiers gli inviò il figlio Antonio per pregarlo di rinunciare ad una carica divenuta troppo onerosa e di ritirarsi in Francia ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
picpusiano
picpuṡiano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome della via di Picpus a Parigi]. – Religioso, e, nel femm., religiosa, appartenente alla congregazione missionaria (propriam. denominata «Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e dell’Adorazione...