GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] Garzadori in contrada di Piancoli (Puppi, p. 304). A questi anni dovrebbe pure risalire la costruzione del palazzo di B. Poiana in contrada S. Tommaso in cui probabilmente il G. rivestì il ruolo di semplice esecutore di un progetto riconducibile a ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] 'arte, IX[1960], pp. 266 s.); o i vivaci fermenti ferraresi che culminerebbero, se sua, nella Crocefissione sull'altare Poiana in S. Lorenzo a Vicenza.
Dopo il trasferimento veneziano, forse poco avanti il 1495, seguirono per il B. verifiche dirette ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] all'anno della morte avvenuta a quanto pare nel 1591.
Come già accennato, si era legato in matrimonio con Polissena Poiana dalla quale ebbe due figli: Isabetta, che andò sposa a Leonardo Valmarana figlio di Alvise; Francesco, protagonista di alcuni ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Carrara. Secondo il Mussato, del gruppo fecero parte nel 1318, oltre alle famiglie citate, anche i Cane e i da Poiana. L'accenno al mandatum - "etiamconsenserunt omnes de parte Imperii de mandato domini Canis de la Scala" - è importante, perché, pur ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] nominati sei accademici, due per ogni ordine, per fissare, insieme col principe dell'Accademia, che era allora Giulio Poiana, e, "tolto il parere di persone perite e giudiciose", le modalità dell'esecuzione e quelle della successiva collocazione ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
Elisabetta Barile
Terzo di questo nome, nacque alla fine del secolo XIII, forse a Padova, da Giacomo, il figlio di Tiso (VIII) a lui premorto, e da Oria da Marcaria. Erede [...] 1329 per rappresaglia contro l'usurpazione di alcuni suoi beni ad opera di Tiso il C. ne occupò i possessi di Godego, Poiana e Villarazzo. Tre anni dopo Tiso si impadronì del castello di Treville che però venne tosto restituito al C. per ordine di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] stessi anni Palladio continuò a lavorare a Vicenza per committenti pubblici e privati. Nel 1555 costruì un palazzo per Bonifacio Poiana, rimasto incompiuto; di un paio d’anni più tardi è il progetto del palazzo per Ludovico e Francesco Trissino su ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] del principe "ch'in quel tempo s'usavano grandi, e serrate di tavole di sotto". Il D. e Galvano da Poiana "giovine galante, suo favorito, e tesoriero", che rientravano stanchi dalla caccia, si addormentarono subito e furono entrambi uccisi nel sonno ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] , i commenti dell’architetto non oltrepassino mai la soglia del generico apprezzamento. In particolare, sono suoi gli affreschi di villa Poiana a Pojana Maggiore (Vicenza), datati intorno al 1558, e quelli di villa Godi a Lonedo di Lugo (Vicenza), in ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] da Zorzi, le lastre Fioccardo in duomo, i lavori per i Porto nella villa e nella cappella di Thiene e, infine, l'altare Poiana in S. Lorenzo (1474). Ancor più inverosimile l'ipotesi che il L. sia da identificarsi con il lapicida Pietro da Como attivo ...
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poiana
(region. poana, puiana, e anche foiana e altre varianti) s. f. [etimo incerto]. – Nome di varî uccelli falconiformi della famiglia accipitridi, e in partic. di quelli del genere Buteo, quasi cosmopoliti, di forma piuttosto tozza e di...
bozzago
(o bozzagro; anche buzzago o buzzagro, e ant. abuzzago) s. m. [dal provenz. buzac, der. del lat. buteo -onis «poiana»] (pl. -ghi). – Uccello della famiglia accipitridi, più noto con il nome di poiana.