Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] in Palestina (1882 e 1904) e dalla fondazione del movimento sionista sulla spinta di Theodor Herzl nel 1898, iniziò dopo i pogrom in Russia seguiti all’assassinio di Alessandro II ad opera dei decabristi. Nel 1917, con la Dichiarazione Balfour e l ...
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Gian Paolo Calchi Novati
La Nigeria ha scontato a lungo una condizione pressoché cronica di instabilità e conflittualità. Negli anni Sessanta l’esistenza stessa del paese venne messa in pericolo dalla [...] militari, funzionari e commercianti igbo fuori della loro terra d’origine. Quando i singoli atti di violenza divennero veri e propri pogrom, il colonnello Odumegwu Ojukwu chiamò tutti gli Igbo a fare blocco e – un po’ per disperazione e un po’ per un ...
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Giampaolo Calchi Novati
La Nigeria ha scontato a lungo una condizione pressoché cronica di instabilità e conflittualità. Negli anni Sessanta l’esistenza stessa del paese venne messa in pericolo dalla [...] militari, funzionari e commercianti igbo fuori della loro terra d’origine.
Quando i singoli atti di violenza divennero veri e propri pogrom, il colonnello Odumegwu Ojukwu chiamò tutti gli Igbo a fare blocco e – un po’ per disperazione e un po’ per un ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] in Palestina (1882 e 1904) e dalla fondazione del movimento sionista sulla spinta di Theodor Herzl nel 1898, iniziò dopo i pogrom in Russia seguiti all’assassinio di Alessandro II ad opera dei decabristi. Nel 1917, con la Dichiarazione Balfour e l ...
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Vedi Nigeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
Con circa 150 milioni di abitanti la Repubblica Federale di Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa. Ogni stato federato si divide in province, [...] militari, funzionari e commercianti igbo fuori della loro terra d’origine.
Quando i singoli atti di violenza divennero veri e propri pogrom, il colonnello Odumegwu Ojukwu chiamò tutti gli Igbo a fare blocco e – un po’ per disperazione e un po’ per un ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] è il capo del governo del Gujarat, Narendra Modi, ma la sua è una figura controversa. Le sue responsabilità nel pogrom antimusulmano del 2002 gli hanno infatti alienato le simpatie persino di una parte della leadership del partito.
Se uno di questi ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] che nel 1937 celebrarono i 700 anni dalla fondazione della città. La notte del 9 novembre del 1938 si scatenò il pogrom antiebraico noto come la ‘notte dei cristalli’ (Kristallnacht): furono date alle fiamme nove delle dodici sinagoghe della città e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del 1935, che miravano a costringere gli Ebrei, una volta segregati dalla vita civile, ad abbandonare il Reich. Il pogrom del 9 novembre 1938 segnò il preludio di una pressione crescente verso la loro espulsione: il clima di esasperazione collettiva ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] che davano alla Russia il predominio nei Balcani.
1881: assassinio dello zar Alessandro II, cui segue un’ondata di pogrom contro gli ebrei.
1882: triplice alleanza tra Austria-Ungheria, Germania e Italia. Completa il sistema di alleanze antifrancese ...
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pogrom
〈paġròm〉 s. m., russo [propr. «distruzione, devastazione», der. del v. gromit′ «devastare, saccheggiare», col pref. po- che indica il completamento di un’azione]. – Violenta sollevazione popolare contro comunità ebraiche che, nella...
pogromista
s. m. e f. [der. di pogrom, sull’esempio dell’ingl. pogromist, fr. pogromiste] (pl. m. -i). – Organizzatore, istigatore o partecipe di un pogrom.