Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] esaltazione dell''integrità del popolo serbo' e dimostrare che gli albanesi del Kosovo erano responsabili di un intollerabile tentativo di pogrom ai danni della minoranza serba.
La Serbia di Milosevic e lo Stato parallelo di Rugova
Il 24 aprile 1987 ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...] a un movimento già in atto: fra l’Ottocento e i primi del Novecento, infatti, masse di Ebrei in fuga dai pogrom («persecuzioni») dell’Europa dell’Est si erano rifugiate nella Palestina allora sotto il governo ottomano. Il primo congresso sionista si ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Guglielmo I ‒, a salire al trono nel 1190.
La fine della monarchia normanna e la crisi delle comunità arabo-musulmane. I pogrom contro i musulmani che scoppiarono nuovamente a Palermo alla morte di Guglielmo II, nel 1189, illustrano il rapporto fra l ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] nazionale italiano (Edizioni Nicolodi, Rovereto). A questo incendio del 1920 seguono, soprattutto dopo il 1922, altri incendi e pogrom, il divieto dell'uso della lingua slovena, la soppressione forzata delle scuole in lingua slovena e di tutte le ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] slave (1962), in yiddish: Der Knekht (1967, "Lo schiavo"), che narra le tormentate vicende di un ebreo durante i pogrom del 1648. Lo scrittore, che ha pur saputo comporre delicatissimi racconti per l'infanzia, ha dedicato pagine critiche amarissime ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] casi (si pensi solo ai già ricordati eventi del Gujarat del 2002), queste violenze hanno assunto l’aspetto di veri e propri pogrom, dato che vi è stata la partecipazione passiva, ma assai più spesso attiva, di quelle medesime forze dell’ordine che ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] e integralismo nazionalistico è sistematica, dall’affare Dreyfus nella Francia di fine Ottocento alle stragi populistico-religiose (pogrom), fino al nazifascismo. Ne Das Unbehagen in der Kultur (1930, Il disagio della civiltà), S. Freud esponeva ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] ponevano gli Ebrei tedeschi, e dal 1938 anche quelli austriaci, sotto un regime di segregazione razziale. Dopo il grande pogrom del 9 novembre 1938 l'emigrazione degli Ebrei divenne dapprima il fine programmatico. Quando, nel 1939, con la vittoria ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] orientale non si verificò una emancipazione generale degli Ebrei; al contrario, la loro situazione peggiorò sempre più. I grandi pogrom degli anni 1881-1882 fecero capire anche agli Ebrei emancipati che per questa via non si sarebbe mai arrivati a ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] al primo colpo di Stato militare (1966) di generali ibo, a cui seguì subito un contro-colpo di sottoufficiali hausa. I pogrom anti-ibo portarono un anno più tardi alla guerra civile del Biafra. Nel 1967, il generale Yakubu Gowon divise la N. in ...
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pogrom
〈paġròm〉 s. m., russo [propr. «distruzione, devastazione», der. del v. gromit′ «devastare, saccheggiare», col pref. po- che indica il completamento di un’azione]. – Violenta sollevazione popolare contro comunità ebraiche che, nella...
pogromista
s. m. e f. [der. di pogrom, sull’esempio dell’ingl. pogromist, fr. pogromiste] (pl. m. -i). – Organizzatore, istigatore o partecipe di un pogrom.