Storico (Mosca 1800 - ivi 1875); prof. di storia russa nell'univ. di Mosca (1826-44). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento slavofilo; diresse prima (1827-30) il Moskovskij vestnik ("Messaggero moscovita"), poi (1841-56) il Moskvitjanin ("Il Moscovita"). Sostenitore dell'originalità creativa dello spirito russo, P. ritenne che tutte le nazionalità slave seguissero un processo di sviluppo autonomo, ...
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POGODIN, Michajl Petrovič
Fritz Epstein
Storico russo, nato il 23 novembre 1800 a Mosca, ivi morto il 20 dicembre 1875. Dal 1835 al '44 fu professore all'università di Mosca. Pubblicista politico, fu [...] uno dei precursori del movimento slavofilo; e nel 1841-55 fu editore del Moskvitjanin, giornale degli slavofili. Nella polemica sull'origine della Russia, il P. sostenne la teoria "normanna", contro gli ...
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Pseudonimo del drammaturgo russo N. F. Stukalov (Gundorovskaja, Doneck, 1900 - Mosca 1962). Come giornalista, girò la Russia osservando quell'opera di "edificazione socialista" che rappresentò poi nei drammi Temp ("Tempo", 1930), Poema o topore ("Il poema della scure", 1931), Posle bala ("Dopo il ballo", 1932), Moj drug ("Il mio amico", 1932), Aristokraty ("Gli aristocratici", 1934). Sulla guerra civile ...
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Critico e poeta russo (Saratov 1806 - Parigi 1864); prof. nell'univ. di Mosca. Fu amico di M. P. Pogodin e collaborò alla rivista Moskvitjanin ("Il moscovita"); di tendenza slavofila, vide la salvezza [...] della Russia nel rafforzamento della Chiesa ortodossa e dell'autocrazia. Importanti i suoi saggi su Puškin e la Istorija russkoj slovesnosti, preimuščestvenno drevnej ("Storia della letteratura russa, ...
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Teleskop Rivista russa di letteratura, filosofia e sociologia, pubblicata (1831-36) a Mosca da N.I. Nadeždin. Vi collaborarono M.P. Pogodin, A.S. Puškin, F.I. Tjutčev, N.V. Stankevič e (dal 1833) V.G. [...] Belinskij. Fu soppressa per aver pubblicato la prima delle Lettere sulla filosofia della storia di P. J. Čaadaev ...
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Rivoluzionario croato (n. Zagabria 1825 - m. presso Rakovice 1871); animato da entusiasmi panslavistici si recò (1858) a Pietroburgo dove prese contatto con i circoli slavofili (M. P. Pogodin, A. F. Gil´ferding). [...] Nel 1859 fu a Torino, dove incontrò Cavour e Rattazzi, quindi a Parigi; qui con l'appoggio della diplomazia sarda cercò di impostare con Napoleone III una questione croata come corollario della questione ...
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Pseudonimo dello storico Ju. I. Chuca (Nagy Tibova, Carpazî, 1802 - Mosca 1839). In viaggio verso la Russia per studiare la storia dei popoli slavi, fu bloccato dallo scoppio della rivoluzione greca (1821) [...] e alla loro civiltà. Trasferitosi (1825) a Mosca, dove strinse legami con S. T. Aksakov e M. P. Pogodin, attese alla composizione di Drevnie i nynešnie bolgare v političeskom, narodopisnom, istoričeskom i religioznom ich otnošenii k rossijanam ("I ...
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Regista e attore russo (Irkutsk 1900 - Mosca 1967). Dopo l'esordio nella sua città, si trasferì a Mosca (1923) per perfezionarsi con Mejerchol´d. Dal 1924 inizia la sua attività nel cinema, culminata con [...] del Realističeskij Teatr di Mosca (1930), creò una serie di spettacoli (tra cui Aristokraty, 1935, dal romanzo di N. F. Pogodin) che coniugavano le teorie innovatrici di Mejerchol´d sullo spazio teatrale con l'idea di un teatro di massa, consono all ...
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POSOŠKOV, Ivan Tichonovič
Ettore Lo Gatto
Economista russo, nato verso la metà del sec. XVII a Pokrovskoe presso Mosca. Fu autodidatta. Convinto assertore della necessità per la Russia di volgersi all'Occidente, [...] zarista. Arrestato, finì i suoi giorni nella fortezza dei Ss. Pietro e Paolo nel 1726.
Le opere di P. furono edite dal Pogodin (1° volume Mosca 1842; 2° volume Mosca 1863).
Bibl.: A. Carevskij, P. i ego socinenija (P. e le sue opere), Mosca 1883 ...
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OCHLOPKOV, Nikolaj Pavlovič
Attore e regista russo, nato nel 1900. Esordiente col Molodoj teatr, che diresse con P. V. Cetnerovič, dopo aver presentato varî spettacoli a Irkutsk, passò a Mosca allievo [...] , negli ultimi anni, a quegli esperimenti che già lo avevano reso celebre (Hamlet, 1954; Aristokraty: Opus 1935 di Pogodin, 1957), in attesa di realizzare la costruzione di un teatro trasformabile, che preveda varie combinazioni del palcoscenico con ...
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