Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] San Giuseppe d’Arimatea fra le rocce di Albione. Nei due anziani ammantati di blu, si identificherebbero Apuleio e Marcello 1538-1541 circa, in Il carteggio di Michelangelo, ed. postuma di G. Poggi a cura di P. Barocchi, R. Ristori, 5 voll., 1965-1983 ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] si occupò delle fortezze di Fiorenzuola e Poggio Imperiale: in quest'ultima risulta impegnato a tipo del teatro di Marcello (come quella del A. da Sangallo il Vecchio ad Arezzo e a Monte San Savino (1504-1532), in Annali di architettura, III (1991 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il G. gli dedicò la traduzione delle Vite di Pelopida e Marcello di Plutarco. In quell'anno si registra anche la corrispondenza di altri convittori illustri: i figli di Poggio e i figli del conte Angelo di San Vitale. L'anno seguente si sposò il ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , però, la costruzione di Poggio Reale era già avanzata e quindi . trovò anche nuovi codici di Nonio Marcello e di Sallustio, cercò in tutta un lavoro che avrebbe portato ad allagare i loro campi (Sanuto, VIII, coll. 130, 306, 354; Brenzoni, pp. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] luoghi di confine (Poggio, Quistello, Viadana). Tuttavia non poté opporsi all'invasione del Monferrato (San Damiano e Alba) da a Mantova dalle esigenze del governo, ma l'improvvisa morte di Marcello II lo fece rientrare a Roma già a metà maggio. Nel ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] epistola al poeta Matteo da San Miniato, scritta forse a R. Sabbadini, Antonio da Romagno e Pietro Marcello, in Nuovo Archivio veneto, n.s., , 463-466; D. Canfora, La controversia di Poggio Bracciolini e Guarino Veronese su Cesare e Scipione, Firenze ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] romano con le vacanze estive a Monte San Pietrangeli e integrando la sua formazione con S. Anna e angeli); di S. Marcello (1887, cappella Massimo, restauri e decorazioni); dipinti del villino Vizzica a Poggio Mirteto.
La produzione artistica del ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] parte del ramo della famiglia che abitava a San Polo e che diede alla Repubblica più di partito del cardinale di Santa Croce poi papa Marcello II. Ancor più determinante fu la scelta , insieme al Brentano e al Poggio, la proposta del Farnese.
Morto ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] epistole, e opere di Pio II, Biondo Flavio e Poggio Bracciolini. Il 3 maggio 1490 il legato pontificio Iacopo Gherardi , in Roma capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Pisa-San Miniato 1994, p. 433; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeo Scala. era stato il suo antico maestro Marcello Virgilio Adriani, morto per le D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 309, 316 s., 431, 514 ...
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