VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] il territorio italiano. Dalla stazione di San Pietro un breve tronco di strada boscaglia retrostante, a nord, esisteva un poggio cui si volse l'attenzione d'Innocenzo VIII risale per le sue origini a Marcello II (Cervini); i suoi manoscritti ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] in Siena. Si deve a lui la chiesa di San Paolo della Contrada della Chiocciola, la chiesa di e con Domenico Cafaggi, detto Capo (Marcello II, in duomo), quest'ultimo oriundo castelli fortificati s'innalzavano sul poggio Malavolti e su quello di ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] il Colosseo, le Terme, il Teatro di Marcello e altri, conservavano ancora quasi intatta la il patrocinio di Flavio Biondo, Poggio Bracciolini, Carlo Aretino, Giovanni Aurispa e arricchire l'esterno della chiesa di San Francesco di Rimini con un grande ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] Capranica, Pietra Porzia, Gallicano, San Giovanni e San Cesareo. Ma i loro possessi e innanzi alla chiesa di S. Marcello lesse il processo e la condanna pronunziata una notevole biblioteca. A lui il Poggio dedicò i discorsi conviviali sull'avarizia. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Vélo-Club de Levallois: in Italia vince la San Geo e il Circuito del Lario. È un finisce terzo in una corsa vinta da Marcello Mugnaini. Il calvario dura per dieci anni Frans Maassen e fugge con lui; sul Poggio lo stacca; scollina con 12″ di ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] su cui si poggiò l'azione A.S.V., Archivio Privato Donà in Archivio Privato Marcello Grimani Giustinian, 167, c. 166.
61. Ivi, G. Priuli, I diarii, I, pp. 67, 108.
79. M. Sanuto, I diarii, II, coll. 1176-1179; Frederic C. Lane, Le operazioni ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] al progetto della ricostruzione della chiesa di S. Marcello al Corso (dopo il maggio del 1519), forse , Pierfrancesco da Viterbo..., e Michele da San Michele..., tutti insieme condussero a perfezione i in Vaticano, villa di Poggio a Caiano, villa di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dei più fieri nemici del F., Poggio Bracciolini, legatissimo ai Medici, che contro fra la sua città e San Severo, finché, il 21 1983), pp. 113-131; R. Fabbri, Le "consolationes de obitu Valerii Marcelli" ed il F., in Miscell. di studi in on. di V. ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] sulle vestigia del Teatro di Marcello.
Qui Peruzzi diede prova San Prospero, i fortini presso le porte Camollia, San Marco, Laterina, San Viene (l’unico integralmente sopravvissuto). Inoltre sono noti la sua partecipazione come agente senese a Poggio ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , Giacomo Antonio Marcello, Cola Montano, Pietro Petrogna, Leonardo Sanuto, Iacopo Vannucci omnia, Basileae 1540, p. 348; Id., Antidotum primum. La prima apologia contro Poggio Bracciolini, a cura di A. Wesseling, Assen-Amsterdam 1978, pp. 21 s., ...
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