ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] è del 24 ag. 1417; già in esso A. adoperava il nuovo tipo di minuscola libraria canonizzato da PoggioBracciolini pochi anni prima e derivato dall'imitazione della minuscola carolina: la "lettera antica", oggi comunemente denominata "umanistica ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] Bracali, addetto alla cancelleria pontificia, lo condusse a Roma dove strinse molte importanti amicizie, tra cui quella con PoggioBracciolini allora segretario di papa Niccolò V. A Roma restò fino al 1457 esercitando la professione medica. Tornato a ...
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BANDINI, Francesco
Cesare Vasoli
Fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. XV, secondo le notizie fornite dall'Ammirato era figlio dì Giovanni di Piero e trascorse gran parte della sua vita negli [...] il B. mantenne sempre strette relazioni con il Ficino e l'ambiente ficiniano, particolarmente con il Landino e Iacopo di PoggioBracciolini; fu a lui che il Ficino si rivolse spesso per raccomandare i suoi amici a Mattia Corvino e per tenere al ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] policromi; che poi replicò anche per la pieve di San Donato in Poggio (dat. 1513) e più tardi, su commissione dei Medici, per quella Museo civico di Cortona, in S. Maria a Terranova Bracciolini, e nella chiesa di S.Vivaldo (Montaione), quest'ultima ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] le facoltà quando era stato a sua volta esule). L'ultima intercessione del Capranica venne trasmessa da Iacopo Bracciolini, figlio di Poggio, che come il G. fu poi coinvolto nella congiura dei Pazzi.
Particolarmente significativa è la raccomandazione ...
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invettiva
s. f. [dal lat. tardo invectiva (sottint. oratio «discorso»), femm. sostantivato dell’agg. invectivus «invettivo»]. – Discorso polemico concitato e violento, di accusa, di oltraggio, di acerbo rimprovero, contro persone o cose: pronunciare,...