ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] si spiegano nei grandi affreschi coi quali, tra il 1579 e il 1582, egli proseguì la decorazione del salone nella villa medicea di PoggioaCaiano (Figure allegoriche sopra le porte e le finestre, Giardino delle Esperidi nel lunetrone di fronte ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] i progetti degli orti botanici di Pisa (1544-45) e Firenze (1545-46), e gli interventi nella villa di PoggioaCaiano (stalle e giardino fortificato; Niccolò..., 2001, pp. 57, 177-193).
La centralità del Tribolo nel panorama culturale cittadino è ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] del Sarto, Firenze 1989, ad indicem; L.M. Medri, Il mito di Lorenzo il Magnifico nelle decorazioni della villa di PoggioaCaiano, Firenze 1992, passim; F. Sricchia Santoro, Del Franciabigio, dell'Indaco e di una vecchia questione, I, in Prospettiva ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] che si può definire controriformista (ibid., p. 144).
Dal 1575 al 1581 Alfonso eseguì lavori per la villa medicea di PoggioaCaiano, a lui affidati da Francesco I all’indomani della morte di Cosimo I (1574).
Nell’autunno del 1584 disegnò il portico ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] , affrescata sempre per Ferdinando tra il 1702 e il 1718. Negli stessi anni eseguiva: l'Erminia tra i pastori (1702) per PoggioaCaiano, l'Assunzione della Vergine (1702 o 1707) per la chiesa di S. Maria di Candeli, ora perduta (Meloni Trkulja, 1982 ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] Pitti, sarebbe anche l'autore delle tempere di alcuni soffitti, come quello della sala dei biliardi nella villa di PoggioaCaiano, raffigurante un pergolato contro lo sfondato di un cielo aperto, mentre per altri ornati di gusto settecentesco e "neo ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] cascina Taverna al Parco Forlanini, Palazzo Reale) si unirono altri piani di recupero: le scuderie medicee di PoggioaCaiano, villa Doria Pamphilj a Roma, il castello di Rivoli e la Venaria Reale di Torino. Sebbene non attuati, i progetti attestano ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Napoli, opera «decisamente fiorentina (e francese)» (Middleton - Watkin, 1980, pp. 291 s.).
A partire da quegli stessi anni e in più riprese curò la sistemazione della villa di PoggioaCaiano e la costruzione di alcuni annessi. Tra il 1806 e il 1807 ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] (1993), 759, pp. 428-430, 436 s.; C. Cerretelli - M. Ciatti - M.G. Trenti Antonelli, Le chiese di Carmignano e PoggioaCaiano, Prato 1994, pp. 139, 166 s. (con bibl.); C. Acidini Luchinat, La lunetta della sagrestia, in La chiesa e il convento di ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] esterno del Sangallo e, forse, di Lorenzo de' Medici.
In quegli anni il Magnifico iniziò i lavori per la villa di PoggioaCaiano e, secondo la testimonianza vasariana (IV, p. 270), "n'aveva fatto fare più modelli al Francione e ad altri", per poi ...
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poggio
pòggio s. m. [lat. pŏdium «podio» (v. podio), passato al nuovo sign. in età medievale]. – 1. Elevazione del terreno, di altezza inferiore alla collina e, in genere, di forme tondeggianti e con dolci pendii; sinon. quindi di colle1....