TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] di teologia a S. Francesco di Siena, è noto come autore di una seconda redazione della Vita del beato Lucchese da Poggibonsi, composta attorno al 1370 su commissione dei frati della custodia senese e degli uomini della comunità valdelsana, e il cui ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] R. G.: dalla Sicilia a Velate (catal.), a cura di C. Occhipinti, Busto Arsizio 1987-88; E. Crispolti, G.: disegni 1932-1986, Poggibonsi 1988; R. G. dagli esordi al Gott mit uns 1924-1944 (catal., Milano), a cura di M. Calvesi et alii, Palermo 1988; C ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] di M., Torino 1987; G. Gobbi, Itinerario di Firenze moderna, Firenze 1987, p. 42; G. M. 1987, a cura di F. Brunetti, Poggibonsi 1988; G. M., un viaggio lungo un secolo. Disegni di architettura (catal.), a cura di M. Dezzi Bardeschi, Firenze 1988; G ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . A parpre del Feenstra, sembra da attribuire - sulla fede dei manoscritti - a Federico Petrucci da Siena e Lapo - da Poggibonsi. Mss.: Berlino (Preuss. Staatsbibl., Lat. 305 ff. 117-126 [con attribuzione ai suddetti]), St. Omer (Bibl. de la Ville ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] che il papa trovasse nulla in contrario. Il 15 agosto entrò a Firenze, ma i tentativi di conquistare Siena fallirono e Poggibonsi si arrese solo dopo un lungo assedio il 30 nov. 1267. Pisa, che proprio allora rafforzava il suo potere in Sardegna ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a tal fine la sorpresa, del 7 settembre, del campo fortificato fiorentino di Poggio Imperiale seguita dalla presa di Poggibonsi e Certaldo. Ma non è che poi F. punti con decisione alla volta della capitale medicea. Invece retrocede per assediare ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (1969), a cura di G. Pacchiano, Milano 1987; N. Borsellino, Il socialismo della "Ginestra". Poesia e poetiche leopardiane, Poggibonsi s.d. [ma 1988]; C. Dionisotti, Appunti sui moderni. Foscolo, L., Manzoni, Bologna 1988; M. Marti, I tempi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i fuorusciti presenti nel campo dell'imperatore. Questi il 1º novembre tolse l'assedio della città e passò l'inverno a Poggibonsi in attesa dell'esercito che aveva mandato a raccogliere in Germania. La sua intenzione era di muover guerra a re Roberto ...
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