BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] già diversi anni prima, se nel 1420 aveva già eseguito una tavola, purtroppo perduta, per un tale Bartolommeo di Stefano da Poggibonsi, detto Ghezzo, destinata alla chiesa di S. Egidio (cfr. Milanesi, in Vasari, p. 66 n. 1); è la prima opera di ...
Leggi Tutto
SOLDANIERI, Gianni
Silvia Diacciati
(Giannuzzo). – Nato presumibilmente a Firenze nel corso del terzo decennio del XIII secolo, è con ogni probabilità da identificare in uno dei figli del cavaliere [...] Siena, Pisa e Pistoia. Essendo stato scoperto il tradimento, molti di loro abbandonarono Firenze per trovare riparo in Poggibonsi, Siena e Arezzo.
In assenza di prove documentarie, non è possibile affermare se Soldanieri fu tra coloro che lasciarono ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] dall'assedio per mancanza di rifornimenti (30 ottobre), ed abbandonò l'accampamento di San Casciano (gennaio, 1313) ritirandosi su Poggibonsi, il B. venne compreso nel decreto promulgato da quella città, con il quale Enrico VII metteva al bando dell ...
Leggi Tutto
TRAVERTINO
Maria Piazza
. Varietà di calcare, denominato da Lapis Tiburtinus "pietra di Tibur", antico nome di Tivoli, e formato per incrostazione da acque dolci calcarifere presso le cascate, nel fondo [...] ha segnato nel 1934 una diminuzione del 7,28% (36.980 tonn.).
In Toscana si trovano giacimenti a Bagni di Casciana, Poggibonsi, Colle Val d'Elsa, Chianciano, Castiglione d'Orcia, S. Quirico d'Orcia (utilizzato per la costruzione del duomo di Pienza ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] et en Aunis, Paris 1983; L. De Filla, G. Merlini, I. Moretti, La chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, The Red Tower (al-Burj al-Ahmar): Settlement in the Plain of Sharon at the Time of the Crusaders ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] . Il 24 giugno 1203 i figli di Guido Guerra furono quindi chiamati dal Comune di Firenze a ratificare nel castello di Poggibonsi gli accordi per la sistemazione dei confini fra i Comuni di Firenze e Siena. Poi, guidati dal padre, furono impegnati dal ...
Leggi Tutto
SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] antifiorentina e la missione diplomatica presso gli Aldobrandeschi per ottenere aiuti militari. L’anno successivo fu ambasciatore a Poggibonsi ne auxilium darent Florentinis contra nos (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, 13, c. 130) e nel 1254 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Ser Sozzo
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena e documentato dalla metà ca. del Trecento fino al 1363, anno della sua morte.N., ritenuto da Bichi (Risieduti) membro della nobile [...] Firenze (Uffizi), decurtata in alto, probabilmente centro di un trittico, proveniente dalla chiesa di S. Antonio in Bosco presso Poggibonsi (prov. Siena; Marcucci, 1965, pp. 168-169); il trittico con nel pannello centrale la Madonna con il Bambino, i ...
Leggi Tutto
Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] motivi di confine, con Pisa (che aveva cercato e ottenuto l'appoggio di Federico II), alleata di Siena e Poggibonsi. Per queste ragioni quando l'imperatore, in seguito all'incoronazione, aveva elargito concessioni ai suoi fedeli, Firenze era stata ...
Leggi Tutto
Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] anni più tardi, il trionfo di Firenze, ormai pacificata con i Pisani e i Senesi (1254) e divenuta padrona di Poggibonsi, di Empoli, di Montevarchi, obbligava anche Neri Piccolino a cedere - ma per acquisto - Pulicciano e a impegnarsi a rispettare l ...
Leggi Tutto