COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Berolini 1892, pp. 186-88), opera di un Columbanus che la critica più recente è quasi concorde nel ritenere un poeta del periodo carolino. Dato il silenzio osservato in proposito da Giona, nessun peso può essere dato sia all'affermazione dello Pseudo ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] una nuova medaglia in bronzo di formato grande, opera di G. Lapi, che raffigura il L. incoronato di alloro come gli antichi poeti. Ma la medaglia della fama aveva il suo rovescio; come già era accaduto a Magliabechi anche il L., reduce dalle dispute ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] avvelenamento del cardinal Salviati, oppositore del duca, e presente a Firenze nel maggio 1535. Sarebbe stato il rifiuto del poeta di prestarsi a questo delitto ad indurre il C. a procedere all'avvelenamento del Berni stesso. Tutt'altro che provato ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] 240-242; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, III, München 1931, pp. 484-490; A. Mirra, G. monaco poeta a Montecassino nel secolo XI, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, XLVII ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di una borsa di studio di mille lire. Tra i docenti più significativi vi fu sicuramente Giulio Salvadori, letterato e poeta. Padre Gemelli gli aveva affidato quella che allora veniva denominata la ‘cattedra dantesca’ e durante le vacanze di Natale il ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] colmato di benefici il proprio nipote Orazio Balduini) gli attirò molte inimicizie. È testimonianza curiosa di ciò un sonetto del poeta aversano Paolo Pacello, che descrive la discesa del B. all'inferno, e termina con queste parole, rivolte da Giuda ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] del comporre in rima; egli sostenne che, come il pittore può dipingere con gli stessi colori qualunque soggetto, così un poeta può cantare con le stesse rime qualunque argomento, e accettò la sfida a comporre un lamento di "amante pudico", "piagato ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] a conclusione di quell'opera, che egli stimava "maioris opere quam glorie": nella lettera che accompagnava i versi il poeta sottolineava l'indole modesta dell'amico, che per amore dell'utilità altrui aveva piegato a tale lavoro "maiora, nisi fallor ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] di Giordano Bruno. In tale carica, tuttavia, mantenne quella moderazione, che era stata già celebrata in un efficace epigramma dal poeta Giano Peluso (Lusuum libri quatuor,Neapoli 1567, pp. 66 v-67).
Dopo che almeno per dodici anni il Santoro si ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] del Micrologus di Guido d'Arezzo, collazionato sui codici più attendibili, Roma 1904; la conferenza S. Tommaso d'Aquino, poeta e musico eucaristico, Sora 1924. Curò inoltre un'importante edizione dei Salmi di B. Marcello, in cinque volumi (Milano ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...