MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] Stendhal "La Marcolini volle comparire [nel rondò della Pietra del paragone] in abiti maschili e Rossini si accordò col poeta per travestire Clarice da capitano degli ussari […]. Se la Marcolini l'avesse richiesto, Rossini l'avrebbe fatta cantare a ...
Leggi Tutto
GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] , L'autore della Leggenda del Piave ha scritto un inno per la Repubblica, in La Nazione, 18 giugno 1952; G. Romei, Napoli onora il poeta di S. Lucia e del Piave, in Il Tempo, 25 maggio 1954; A. Geraldini, Come nacque un nostro inno nazionale, in Il ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] , di versi di Pietro Bembo, messi in musica dal C., il quale si premurava di farli recapitare al compiaciuto padre del poeta.
La musica del C. veniva apprezzata dai Gonzaga come uno dei pochi conforti consentiti dai gravi avvenimenti di quel tempo ...
Leggi Tutto
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] 23 aprile 1473 (cfr. U. Caleffini, Croniche, a cura di T. Bacchi, 2006, p. 39).
In quest’occasione il celebre poeta e improvvisatore alla lira Aurelio Brandolini Lippo compose il De laudibus musicae et Petriboni ferrariensis. A Napoli il musicista fu ...
Leggi Tutto
APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] , prosciolti.
L'A. morì in Martina l'11 genn. 1813.
Il più significativo e completo giudizio su l'A. fu dato dal poeta-compositore C. F. D. Schubart, che viveva a Stoccarda negli anni in cui vi si trovava anche l'Aprile. Lo Schubart ricorda nei ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] Musiche ricorda che in casa Bardi "concorreva non solo gran parte della nobiltà ma ancora i primi musici et ingegnosi uomini, e poeti e fìlosofi della città" ed asserisce "d'aver appreso più dai loro dotti ragionari, che in più di trent'anni non ho ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] al repertorio di Traetta, di cui fu amante. Esordì a Pietroburgo nell'Isola disabitata e nell'Antigona, alla presenza del poeta tedesco J.W. Heintze e successivamente affrontò Amore e Psiche e il Lucio Vero, riscuotendo un enorme successo nella ...
Leggi Tutto
HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] , Brezze marine, Fiori di primavera), op. 26; Giuseppina-polka,op. 41; Musica da camera: L'augellino e il poeta, romanza, op. 7 (canto, flauto e pianoforte); Quartetto in solminore, op. 72 (flauto, oboe, clarinetto, fagotto); Secondo quartetto ...
Leggi Tutto
GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] , bandistiche, cameristiche, pianistiche e vocali. Tra le opere si ricordano le tre composte su libretto di K.W. Flaster, poeta e scrittore con il quale Vittorio collaborò a lungo: Lucedia (Monaco di Baviera, 20 ott. 1934); The scarlet letter ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] vi sono ragioni per ritenere che il L., come si legge in più sedi, avesse rapporti di parentela con il pittore e poeta Giovanni Paolo Lomazzo, né che discendesse da quel Giovan Pietro Lomazzo che curò e sostenne le spese di pubblicazione dei trattati ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...