Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il 18° sec., sebbene le sue pubblicazioni siano essenzialmente in tedesco. N.H. Wessely (18°-19° sec.) viene considerato il poeta per eccellenza di questa corrente e il suo poema Shīrė tif’eret («I canti dello splendore», composti 1789-1802), in cui ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] potentissime sul pubblico. So bene che talvolta è difficile darle forma eletta e poetica. Ma … (perdonate la bestemmia) tanto il poeta che il Maestro devono avere al caso il talento ed il coraggio di non fare né poesia né musica … Orrore! Orrore ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] la prima metà del 19° sec. Manuel José Cortés, Ricardo José Bustamante, Néstor Galindo e Benjamín Lenz sono i primi poeti e scrittori che danno un’impronta nazionale alla letteratura. Nella seconda metà del secolo si fanno notare Gabriel René Moreno ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] e politiche del loro paese. Esponenti di questa nuova espressione letteraria irachena sono in ugual modo la poetessa Nāziq al-Malā’iqa, i poeti Badr Shākir as-Sayyāb, ‛Abd ar-Raḥmān al Bayātī e i prosatori ‛Abd al-Maliq Nūrī e Fu’ād al-Takarlī, i ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] di J. Prévert quali Les feuilles mortes, Barbara, Inventaire, Les enfants qui s'aiment, Les ponts de Paris - e dei musicisti e poeti Ch. Trenet (n. 1913), L. Ferré (1916-1993), G. Brassens (1921-1981), Ch. Aznavour (n. 1924), J. Brel (1929-1978), che ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] .747 [= 10465]: Storia della musica teatrale, c.334) dice del C. che "con aspra lite a lungo lo tribolò quel fantastico poeta teatrale che fu Francesco Melosio a motivo de' suoi libretti teatrali" (nel '42 il C. aveva rifiutato il suo Orione, chemise ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] .1) e Rodelinda regina de’ Longobardi (ultima opera in assoluto data a Pratolino); i carteggi del compositore con il poeta Salvi, con il committente, con i musicisti e con i cortigiani danno conto della minuziosa messa a punto drammaturgico-musicale ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] presso Foggia: mise in musica la prima parte del «preludio scenico» Il tempo felice (testo del magistrato e poeta dilettante Giuseppe Antonio Macrì), ma non portò a termine la seconda; vi provvide Nicolò Sabatino.
Il musicista trascorse gli ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , ma a sproposito. Egli può dirsi sia stato in musica quello che in letteratura si chiama un verseggiatore, non un poeta. Fabbricava con immensa facilità i suoi motivi, poco curandosi del senso, del pensiero e della situazione drammatica che dovevano ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] due commedie: Le false apparenze (teatro dei Fiorentini) e La sposa contrastata (teatro del Fondo). Nel 1792 scrisse invece Il poeta di campagna e Amor fra le vendemmie, andate in scena entrambe al teatro Nuovo di Napoli. Attraversò quindi una grave ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...