BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] . Si tratta di un vero tributo d'affetto che il poeta offre alla sua seconda patria, tant'è che questo forse non italiana, Parma 1804, II, p. 250; V. Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati, Milano 1839, p. 365; A. Luzio-R. Renier, La cultura ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] che nel 1722 si era proposto di curare un'edizione completa delle opere del Tasso e di tutta la critica apparsa sul poeta. Ma dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo di Giuseppe Mauro, il primo tomo di quest'opera monumentale, il C. abbandonò per ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] si trova appresso di noi"; egli avrebbe inoltre dato alle stampe il poema "non senza nuova revisione e correzione dell'istesso Poeta".
Le attestazioni del B. sono essenzialmente degne di fiducia. Il Tasso infatti non lamentò mai soprusi da parte dell ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] periodo le due odi Per bellissima giovane pistoiese (dedicata ad Alessandra Rospigliosi) e In morte di Labindo, (cioè del poeta Giovanni Fantoni), pubblicate a Parma nel 1809.
Nel 1810 iniziò a scrivere il poemetto Cefalo e Procri (pubblicato poi a ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] che, imprigionato in Castelnuovo il 14 ag. 1486, fu giustiziato nel maggio dell'anno seguente. L'ipotesi di un C. poeta volgare, basata sull'interpretazione in questo senso di un passo di una lettera del Panormita, non sembra per il momento avere ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] di Giovan Leone Semproni, tuttavia posteriori, si richiamano più da vicino al grande modello della Liberata. Condotto a termine quando il poeta era già vecchio, fu dedicato a Cosimo II di Toscana con una lettera nella quale il B. affermò trattarsi di ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] II, a cura di P. Toubert - A. Paravicini Bagliani, II, Federico II e le scienze, Palermo 1994, p. 63; B. Panvini, Poeti della corte di Federico II, Napoli 1994, p. 16; R. Antonelli, La corte "italiana" di Federico II e la letteratura europea, in ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] , a cura di G. G. Bottari, IV, Firenze 1729, pp. 183-190; il sonetto a Giovanna d'Aragona è in Rime scelte de' poeti ferraresi antichi e moderni, Ferrara 1713, p. 99; il sonetto a V. Trotti è edito da G. Bertoni in Poesie leggende e costumanze del ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] momento che α e β risalgono, a suo giudizio, in modo indipendente alla copia del poema divulgatasi subito dopo la morte del poeta, il cui testo, nella gran parte dei casi, è dato dall’accordo dei Trivulziano e Aldina Martini con l’Urbinate lat. 366 ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Griffolini, Firenze 1890, p. 46; Id., Vita di L. Valla, Firenze 1891, pp. 323 s.; F. Ferri, La giovin. di un Poeta. Rimini 1914, pp. 33 ss.; G. Mancini, G. Tortelli cooperatore di Niccolò V nelfondare la Bibl. Vaticana, in Arch. stor. ital., LXXVIII ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...