ALFANO, Antonio
Alberto Asor Rosa
Nobiluomo palermitano, unì agli interessi letterari quelli filosofici e teologici. Fu membro tra i primi, col nome di "Solingo",dell'Accademia palermitana degli Accesi, [...] dell'A, è di una tale rozzezza formale e di pensiero da indurre a credere che una derivazione diretta dall'A. al poeta inglese non sia probabile. Sembra certo invece che lo stesso A. traesse dalla Battaglia celeste una specie di mistero sacro ...
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BERNARDO da Bologna
Cesare Segre
Autore del sonetto Aquella amorosetta foresella inviato a Guido Cavalcanti, che gli rispose col sonetto Ciascuna fresca e dolce fontanella (XLIV a-b dell'edizione Favati), [...] sonetto inviato al Cavalcanti B. appare come intermediario, per uno scambio di saluti a sfondo vagamente amoroso, tra il poeta fiorentino e una certa Pinella, residente a Lisciano (Lizzano in Belvedere). Nei riguardi dello stile si rivela abbastanza ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] fu un anno triste nella vita del D., funestato dall'improvvisa morte (per causa di parto) della moglie. Lo sconforto del poeta ci è tramandato da due lettere, una all'amico Antonio da Rio ("nessuno riempie quella gran desolazione ch'è rimasta nel mio ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] letteratura italiana, III, Modena 1773, pp. 181, 202) e resta in ogni caso, nonostante le sue caratteristiche di filosofo, poeta e vir Dei, una figura evanescente, talché, come è stato scritto, "togliamolo da questo ambiente ed è subito netto come ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] anni Cinquanta uscirono due opere legate alla figura di Puškin, l'autore forse più amato e studiato dal L.: Puškin. Storia di un poeta e del suo eroe (ibid. 1954) e Il mito di Pietroburgo (ibid. 1960).
Nella prima, che raccoglie i risultati di un ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Palladio a Roma. Il Calderini parla di lui in termini affettuosi. Sembra che già in questi anni fosse un promettente poeta, amatissimo allievo di un certo Alessio, probabilmente Alessio Stati, che figura tra i personaggi del suo dialogo De amore. In ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] e latino dell'abate Ubaldo Cassina e le lezioni del poeta Angelo Mazza, che quasi certamente lo introdusse allo studio della per la poesia (suoi versi furono inclusi nei Versi scelti de' poeti liguri viventi nell'anno 1789, curati da A. Balbi, e nel ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] di A. Chiari, in Convivium, VII [1935], pp. 149 s.); C. Betocchi, D. G., in Frontespizio, genn. 1934, p. 19; G. Papini, Il poeta professore, in Id., Passato remoto (1885-1914), Firenze 1948, pp. 65-70.
Sul ruolo e l'attività del G. nell'ambito del ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] i Sismondi i Lanfranchi (Inf., XXXIII, 32), o alla natura prava di certi italiani o di certi popoli stranieri ("E io dissi al poeta: Or fu già mai / gente sì vana come la sanese? / "Certo non la francesca sì d'assai"; Inf., XXIX, 121-23). Stranamente ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] …, ibid. 1540.
La F. dovette essere, come è testimoniato anche da un altro poeta contemporaneo, Benedetto Varchi, la Laura del Piccolomini, la musa alla quale il poeta lontano (si trovava a Padova per studi) dedicava le sue opere. Anzi La Raffaella ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...