CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] Scorziano, riuniti intorno al comune maestro Sannazaro.
A. Minturno, che di quelle discussioni si fece cronista nel suo De Poeta (Venezia 1559), afferma (p. 6) di averne avuto resoconto dallo Scorziano e "a Traiano Tarvisino, homine sane docto, nec ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] qualità personali, egli subì - come altri giovani della sua cerchia - il fascino che Cristoforo Landino esercitava come maestro di scuola e poeta. Non ci sono prove che il B. seguisse i suoi corsi universitari, ma è certo che a lui egli si ispirò ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] risultare dall'incrocio, in ultima analisi, tra i due mondi interiori, tra le due concezioni dell'arte che sono del critico e del poeta.
Sono degli ultimi anni della sua vita, gli anni in cui il D. si disponeva a una stagione di studi più distesa e ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] fispetto scrupoloso del testo, indagato e ricostruito con amorevolezza umile e inquieta: "Quel poco che ho imparato come si leggono i poeti, io lo devo a lui [a Vitelli] ... Con quella sua voce pacata e ardente ... egli ci offriva tutte le volte una ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] scolopi e in seguito di matematica e fisica al Collegio Romano. Fu ammesso all'Accademia degli Infecondi grazie all'amico poeta Domenico Petrosellini e fece parte dell'Accademia dell'Arcadia con il nome di Argisto Genesio.
Rientrato a Napoli nel 1764 ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] politico, ma dovuti anche alle difficoltà economiche in cui B. e la sua famiglia vennero a trovarsi verso il 1470. Il poeta, infatti, sembra vivesse allora soprattutto delle elargizioni di mecenati. Corto si è che fra il 1470 e il 1477 egli segue ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] in Il Giorno e Il Mattino, 13 ott. 1906; Il Marzocco, 28 ott. 1906 (R. Bracco); E.M. Fusco, La nevrastenia di un poeta [M. G.] e la nostra, Parma 1907; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp. 196 s.; G. Mazzoni, L ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] tornò a Saluzzo, facendo della sua casa un ritrovo di molti letterati saluzzesi, tra i quali l'avvocato S. Biandrà, il poeta Onorato Pelicò e lo storico C. Muletti.
Conosceva a meraviglia i melodrammi del Metastasio e lesse con ammirazione la Zaire e ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] egloga con testo a fronte in italiano; le ultime pagine contenevano diciotto componimenti in italiano, spagnolo e latino, composti da tredici poeti (tra i quali l'Ortega, il Moratin e l'Yriarte) in onore del C. o di Garcilaso.
L'accoglienza fatta all ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] Floralium spicilegia e comprende tre libri di elegie per un totale di settantasei componimenti dedicati in prevalenza alla donna del poeta, più un certo numero di epigrammi e carmi in metro giambico e falecio. Più composita è invece l'edizione degli ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...