Scrittore e poeta canadese di lingua francese (Lévis, Quebec, 1839 - Montreal 1908). Attraverso derivazioni dalla poesia francese dell'età romantica (Mes loisirs, 1863, e La voix d'un exilé, 1869), trovò [...] francese. Con La légende d'un peuple (1887) diede ai suoi connazionali una commossa ed epica visione della loro storia. Poeta di forte vitalità, di lui si ricordano anche Les feuilles volantes (1891), Le Noël au Canada (1900), Épaves poétiques (1908 ...
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Tragedia del poeta C. (de’) Dottori (1618-1685). Composta nel 1654, ebbe successivi rimaneggiamenti fino alla pubblicazione nel 1657; venne rappresentata per la prima volta intorno al 1690.
Il tema è quello [...] , sacrificandola agli dei per ottenere la vittoria dei Messeni su Sparta.
L’opera ebbe molte successive edizioni, tra le quali si ricorda quella di B. Croce (1948).
Il mito venne ripreso dal poeta V. Monti (1754-1828) nell’omonima tragedia (1787). ...
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Poeta francese (Sète 1871 - Parigi 1945). Consacrato erede di S. Mallarmé e maestro del simbolismo con La jeune Parque (1917), pubblicò poi diversi titoli, tra cui, Charmes (1922), la sua raccolta più [...] importante.
Vita
Di padre corso e madre italiana, studiò legge a Montpellier, dove conobbe P. Louÿs, che ospitò sulla rivista La conque alcune sue poesie d'ispirazione simbolista e lo mise in contatto ...
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Scrittore e poeta finlandese (Viipuri 1928 - Helsinki 2015). Nella sua opera si esprime una forte protesta contro il fenomeno della guerra, anche tramite il grottesco e il comico, come nei romanzi Manillaköysi [...] nello specchio", 1963) e Jääkiekkoilijan kesä ("L'estate di un giocatore di hockey su ghiaccio", 1980), vi mescola reminiscenze di guerra. È anche poeta (Lasiankeriaat "Anguille di vetro", 1990) e saggista (Tätä mieltä "Di questa opinione", 1989). ...
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Pseudonimo del poeta turco Ömer (Hasankale, Erzerum, 1572 - İstanbul 1635-36), tra i maggiori rappresentanti del genere della qasīda. Conquistò il favore del sultano Ahmed I (1590-1617) e fu apprezzato [...] restano una vasta raccolta in persiano, una in turco, oltre a Sihām-i Qazā ("Frecce del destino"), una raccolta di poesie satiriche e oscene, assai diverse dal genere della qasīda e del ghazel che avevano conferito a N. fama di grande poeta ottomano. ...
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Critico e poeta (Messina 1860 - Palermo 1937). Prof. di letteratura italiana a Palermo (1898-1935), senatore del Regno (1924). Come poeta (Poesie, 1912; I canti di Pan, 1920; I poemi dell'ombra, 1923; [...] ecc.) ebbe momenti felici. Tra le sue opere di critica, notevoli La poesia siciliana sotto gli Svevi, 1894, e Le origini della poesia lirica in Italia, 1899 (poi rifuse in unico vol., 1924), in cui sostenne ...
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Scrittore e poeta italiano (n. Locorotondo, Bari, 1977). Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, nel 2003 esordisce come narratore con il romanzo Neppure quando è notte. Tra i lavori di maggior [...] Mare di zucchero (2014), Candore (2016) e Spatriati (2021, Premio Strega 2022) e Malbianco (2025). Noto anche come poeta, ha pubblicato su riviste nazionali e internazionali. È stato caporedattore della rivista “Nuovi argomenti” e, dopo un’esperienza ...
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(gr. Βάκχαι) Tragedia del poeta tragico ateniese Euripide (480-406 a.C.), la sua ultima, rappresentata postuma insieme con l'Ifigenia in Aulide nel 406 dal figlio, Euripide il Giovane.
Trama: ne è argomento [...] ; la tragedia finisce col trionfo di Dioniso.
L'ebbrezza dionisiaca pervade tutta la tragedia, che non va intesa come una palinodia religiosa del vecchio poeta, ma soprattutto come il dramma della debolezza umana dinnanzi alla potenza della divinità. ...
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Pseudonimo del poeta e critico estone Wilhelm Grünthal (Kuivastu, Muhu, 1885 - Helsinki 1942). Fece parte del gruppo letterario Giovane Estonia, capeggiato dal poeta G. Suits. Al successo della sua prima [...] raccolta di versi (Laulud "Canti", 1908), con delicati paesaggi della natia regione di Saaremaa, non corrispose quello dei volumi successivi, di stile scelto, dotto, talvolta sofisticato, con esperimenti ...
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Scrittore e poeta sotto lo pseudonimo di Juan García (Santander 1831 - ivi 1902); nella sua produzione letteraria emergono i libri di viaggio, Del Manzanares al Douro (1863), Del Ebro al Tíber (1864), [...] e soprattutto Costas y montañas (1871), con il quale ebbe inizio il periodo classico della sua attività di scrittore e di poeta della propria terra. Il Mare Cantabrico fu da lui celebrato nel poema En la playa (1873), cui seguì Ave, Maris Stella ( ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...