Soprannome del poeta arabo preislamico Thābit ibn Giābir (sec. 6º d. C.). Insieme al poeta ash-Shanfara incarna la vita avventurosa del deserto. A lui è attribuito un carme da cui trasse ispirazione Goethe [...] per celebrare un suo congiunto morto ...
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Antico poeta spartano, di età arcaica non precisabile, autore di poemi epici di carattere genealogico di cui restano pochissimi frammenti. È considerato talvolta dalla tradizione come poeta ciclico, autore [...] o dell'Edipodia o della Piccola Iliade, in luogo di Lesche e Diodoro, o della Telegonia ...
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Leopold, Jan Hendrik. - Poeta olandese ('s-Hertogenbosch 1865 - Rotterdam 1925). Poeta dalla sensibilità tormentata, deliberatamente isolato, fu legato alla tradizione del simbolismo. Svolse un'intensa [...] attività di traduttore (Sofocle, Omero, W. Shakespeare), occupandosi anche delle poesie persiane di Umar Hayyam (11°-12° sec.) ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] segno delle riforme culturali, sociali ed economiche del conte Stefano Széchenyi. V., che ne fu l'araldo, divenne quasi il poeta ufficiale del suo paese.
Mentre fra i suoi maggiori precursori Daniele Berzsenyi cantava solo per la classe che aveva una ...
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SIK, Sándor
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 20 gennaio 1889 a Budapest. Scolopio, professore di scuole medie, dal 1930 insegnò letteratura ungherese prima nell'università di Seghedino, poi (dal [...] magiari: Gárdonyi, Ady, Prohászka, 1928; Pázmány, 1939; Zrinyi, 1941, ed è autore di una Esztétika (Estetica). Come poeta rivelò sin dal suo esordio (1910) una stupenda padronanza della lingua e della versificazione e diede nuovo impulso alla lirica ...
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Giornalista, critico e poeta inglese (Southgate, Middlesex, 1784 - Putney 1859). Al centro della vita letteraria inglese per molti anni, portò per primo all'attenzione la poesia di J. Keats e P.B. Shelley [...] per una satira contro il principe reggente. Nel 1816 circa presentò Keats a Shelley, dando così inizio all'amicizia tra i due poeti, che per primo portò all'attenzione del pubblico in un articolo sull'Examiner (Young poets) dello stesso anno. Con il ...
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Pseudonimo del poeta bulgaro Dimitar Mitov (Blăsničevo, od. Rumjancevo, Loveč, 1896 - Sofia 1925). Militante bolscevico, poi seguace di A. Stambolijski, fu più volte arrestato e infine ucciso dalla polizia. [...] Esordì come poeta lirico, ma espresse la sua vena migliore nella satira politica e in celebri parodie (Selski bodili "Spine di campo", 1924). Postuma (1945) uscì la raccolta Sticotvorenija ("Poesie"). ...
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Pseudonimo del poeta olandese Willem Eduard Keuning (Spiik 1887 - Eerbeck 1939), il più importante poeta protestante del periodo tra il 1920 e il 1940 (Gestalten en Stemmingen "Figure e sentimenti", 1916; [...] Het kostbaar bloed "Il sangue prezioso", 1922; Ruischende bamboe "Bambù sussurrante", liriche alla maniera cinese, 1937; ecc.); le poesie complete sono in Gedichten (3 voll., post., 1952-53) ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...