Diplomatico e poeta spagnolo (Jerez de la Frontera 1817 - Roma 1883). Pubblicò nel 1840 Ensayos poéticos. Fu di moda per qualche tempo una strofe, dal suo nome chiamata bermudina. ...
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Musicista e poeta francese (sec. 16º). Visse alla corte reale dal 1560 al 1587. Virtuoso di organo e cembalo, compose molte arie e canzoni (pubbl. 1569-83). ...
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Ecclesiastico e poeta francese (Rouen 1611 - ivi 1657), fratello di Pierre e di Thomas. Scrisse componimenti lirici d'ispirazione religiosa e poesie di circostanza (Poésies chretiennes, 1647). ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] and fragments of Cantos CX-CXVII, 1969). L'opera di P. è stata in gran parte tradotta in Italia dalla figlia del poeta, Mary de Rachewiltz (Opere scelte, 1970; I cantos, 1985), che ha promosso anche, negli anni Sessanta, la costituzione dell'archivio ...
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Poeta statunitense (Galesburg, Illinois, 1878 - Flat Rock, Carolina del Nord, 1967). Abbandonata la scuola ancora adolescente, lavorò come operaio, e partecipò volontario alla guerra tra Stati Uniti e [...] Spagna per il possedimento di Puerto Rico. Dopo la laurea nel 1902 e l'esordio in sordina con i versi di Reckless ecstasy (1904) e Joseffy (1910), si affermò con Chicago poems (1926; trad. it. parziale, ...
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Poeta francese (n. Parigi 1431 - m. dopo il 1463); di cognome Montcorbier, portò quello di un ecclesiastico, Guillaume de V., che lo protesse giovinetto. Baccelliere nella facoltà delle Arti dell'univ. [...] di Parigi (1449), licenziato e dichiarato maestro (1452), si abbandonò a una vita irregolare e sciagurata, partecipando a risse, rapine, ecc.; infine fu bandito per dieci anni dal territorio di Parigi ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] riconoscimento ufficiale costituito dal Nobel, al momento della sua morte le classi popolari resero omaggio al grande poeta, nelle cui convinzioni socialiste, espresse in particolare negli ultimi anni, potevano riconoscersi.
Opere
Se le prime opere ...
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Drammaturgo e poeta portoghese (Lisbona 1852 - ivi 1908); nella sua produzione teatrale, sempre alla ricerca di nuove forme e tematiche, emergono D. Afonso VI (1890), Os velhos (1893), Triste viuvinha [...] (1897) e Rosa enjeitada (1901) ...
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Nome letterario del poeta romeno P. Stanciof (Cerna 1881 - Lipsia 1913). Tra le sue poesie (Poesii, 1910), considerate tra le migliori del primo Novecento, quelle a sfondo filosofico rivelano una non comune [...] profondità di pensiero ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...