Accórsi, Stefano. - Attore italiano (n. Bologna 1971). Considerato tra i migliori attori italiani della sua generazione, nel ruolo del poeta D. Campana (Un viaggio chiamato amore, 2001) ha vinto la Coppa [...] Volpi a Venezia. Tra le sue interpretazioni: Radiofreccia (1998; David di Donatello 1999 come miglior attore); L'ultimo bacio (2001); Le fate ignoranti (2001); Ovunque sei (2004); L’amore ritrovato (2004); ...
Leggi Tutto
PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] fratelli minori, Vito e Lalla, gli fu caro lo zio poeta, Giuseppe Villaroel, che lo iniziò agli interessi letterari e lo introdusse, adolescente, all’interno degli ambienti colti siciliani.
Patti ebbe da subito una vita intensa di incontri e viaggi, ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico, nato a Salt Lake City (Utah) il 24 aprile 1894. È uno dei registi più attivi di Hollywood, dove lavora dal 1920. Il suo periodo creativo più felice è compreso tra il 1920 e il [...] 1934.
Poeta degli umili, della bontà, dell'amore, predilige gli ambienti poveri, i personaggi patetici, le situazioni romantiche, e tutto questo egli interpreta con un suo modo gentile e affettuoso: liricamente. Da Humoresque (1920) a Settimo cielo ( ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese, morto a Parigi il 31 ottobre 1996. Salutato fra i maggiori per le sue opere degli anni Quaranta, dopo Les enfants du Paradis realizzò film ancora ispirati ai temi del [...] destino, dell'amore impossibile, delle passioni fatali ereditati dallo sceneggiatore, il poeta J. Prévert: del 1946 è Les portes de la nuit (Mentre Parigi dorme), con Y. Montand, noto per la canzone Les feuilles mortes. Seguirono pellicole di ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] amore del pittoresco e del medievale, non ebbe nulla della più intima sensibilità romantica. Aspetti di questa sensibilità furono illustrati dai poeti minori (specie T. Moore, W.S. Landor) e dai saggisti. In C. Lamb, T. De Quincey, W. Hazlitt o in un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] dal 1977), che si muove in un ambito culturale più ampio e vario e annovera tra i suoi collaboratori il prestigioso poeta H.C. ten Berge, oltre a R. Bloem, H. Faverey, A. Zuiverent, P. Nijmeijer. Un gruppo piuttosto eterogeneo di tendenze chiaramente ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] elegante e raffinato.
Nel 1912 la madre della L. assistette, negli ultimi giorni di vita, Carlotta Poldi, madre del poeta Trilussa, vecchio amico di famiglia; in quell'occasione fu proprio quest'ultimo a notare la L., appena ventenne, per il ...
Leggi Tutto
Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] a partire da Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens (1922), come uno dei massimi registi della storia del cinema. Poeta sperimentale della macchina da presa e mirabile esploratore dell'animo umano, fu autore fortemente attratto dal dramma del Singolo ...
Leggi Tutto
La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] arte di rappresentare, intesa cioè come messinscena, è antica quanto il teatro.
Cenni storici. Dapprima la r. fu tenuta dallo stesso poeta, che dettava e poi metteva in scena la sua opera. A qualcuno di essi si dovette persino l’invenzione di oggetti ...
Leggi Tutto
Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] e realtà, girato e soprattutto montato cercando di eliminare ogni senso cronologico per approdare a una temporalità decostruita, sono un poeta e un pittore; il primo alla ricerca del suicidio, il secondo convinto dall'amante a uccidere il marito. Nel ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...