Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] è avvenuto con La tigre e la neve (2005) che, pur non essendo tratto da un'opera letteraria, ha come protagonista un poeta (interpretato dallo stesso Benigni) e fa un ampio uso di citazioni letterarie per tematizzare l'opposizione tra la poesia e la ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] Bergman definì il film più affascinante che avesse mai visto, ma dirigendo anche un documentario commissionatole da J.F. Kennedy sul poeta Robert Frost (Robert Frost: a lover's quarrel with the world, 1963), che vinse un Oscar a Hollywood.Nemmeno una ...
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Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] , rammarico e restio godimento", assimila la pellicola di Kubrick a "certe traduzioni di Rimbaud e Pasternak fatte da un poeta americano" (1974; trad. it. 1997, p. 26). Un'ulteriore riprova dell'impossibilità di ridurre Lolita al suo mero plot ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] il mondo, ibid. 1931; Le cinque Italie, Roma 1931; La formica su la cupola di S. Pietro, Milano 1932; L'Italia dei poeti drammatici, Firenze 1932; Il mercante di rose, Palermo 1932; L'arte di essere amanti, ibid. 1933; Anime in sottordine, ibid. 1935 ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] Gramsci la sintesi del proprio metodo: "Ci sono artisti che si amano, altri che si ammirano. Si ama il proprio poeta, si ammira l'artista in genere". E quindi oltre agli studi su Visconti, Antonioni e Federico Fellini (Cinema italiano 1960. Romanzo ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] è accaduto per La camera da letto di Attilio Bertolucci (1992) di Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco, in cui il poeta viene ripreso mentre procede alla lettura integrale di una sua opera di poesia. E si possono filmare saggi di storia dell'arte ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] l'operatore Eduard K. Tissé (poi direttore della fotografia di Sergej M. Ejzenštejn), il regista Lev V. Kulešov, e un poeta d'avanguardia ventenne, che vi lavorava come montatore: Denis A. Kaufman, in arte Dziga Vertov. Quest'ultimo divenne uno dei ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] ' vicini. Altrimenti non si potrebbe comprendere l'insolito omaggio all'universo del f. venuto nel 1966 da un regista, poeta e scrittore come Pier Paolo Pasolini nell'episodio La Terra vista dalla Luna del film collettivo Le streghe (1967). Nella ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] ebbe luogo la prima rappresentazione italiana del pirandelliano Quando si è qualcuno. Il richiamo alla vita per il vecchio poeta, che vuole sfuggire alla fama per trovare nell’amore una seconda giovinezza, ha nome Veroccia e, anche questa volta ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] . per eccellenza. Più sfaccettato di Sirk, Minnelli ha operato una sintesi dei toni e delle forme cinematografiche nell'ottica del poeta che interviene nel rapporto tra arte e vita. Some came running (1959; Qualcuno verrà), forse il suo capolavoro, è ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...