Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] (1924; Lord Brummel) di Harry Beaumont, Don Juan (1926; Don Giovanni e Lucrezia Borgia) e The beloved rogue (1927; Il poeta vagabondo), entrambi di Alan Crosland. Il passaggio dal muto al sonoro permise a B. di sfruttare anche nel cinema il fascino ...
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Bouzid, Nouri (forma francesizzata di Būzīd, Nūrī)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tunisino, nato a Sfax il 22 dicembre 1945. Autore di un cinema complesso e metaforico, B. ha saputo contaminare [...] donne del Mali a Parigi. Artista poliedrico, B. ha alternato la sua attività di regista con quelle di sceneggiatore, poeta dialettale e insegnante di cinema a Tunisi.
Bibliografia
G. Gariazzo, Poetiche del cinema africano, Torino 1998, pp. 90-91 ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] terrore e la pietà della favola, mediante lo spettacolo scenico è cosa che non ha a che fare con l’arte del poeta e ci deve pensare il corego» (Poetica, 14, 1453 b 7-8). Dalle correnti filosofiche che si rifanno alla concezione aristotelica, fondata ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] La scrittura nell'arte
Nella Francia di fine Ottocento alcuni poeti propongono un nuovo rapporto tra scrittura e immagine: Mallarmé trasformano anche la pagina e il libro. I poeti spaziano sulla pagina stampata collocando in modo inusuale parole ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] (La coquille et le clergyman, in Œuvres complètes, 1978; trad. it. in Del meraviglioso, 2001, pp. 69-70). Anche il poeta surrealista R. Desnos aveva scritto nel 1927: "Ciò che noi chiediamo al cinema è l'impossibile, l'inatteso, il sogno, la sorpresa ...
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La Belle et la Bête
Jean Douchet
(Francia 1945, 1946, La bella e la bestia, bianco e nero, 100m); regia: Jean Cocteau; produzione: André Paulvé; soggetto: dall'omonimo racconto di Madame Leprince de [...] impregnato di lotte e commistioni tra bene e male, giorno e notte, luce e ombra. Nell'immaginario del nostro poeta-cineasta nulla è più lontano dell'espressionismo. Tutto ciò che è razionale, intelligibile, luminoso costituisce la sua principale ...
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ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] e Agnès Varda, il nederlandese Joris Ivens, il russo Roman L. Karmen, il georgiano Michail K. Kalatozov, il poeta russo Evgenij A. Evtušenko e il danese Theodor Christensen, che realizzarono documentari e dettero importante impulso alla formazione ...
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Der Golem, wie er in die Welt kam
Enno Patalas
(Germania 1920, Golem ‒ Come venne al mondo, colorato, 73m a 20 fps); regia: Paul Wegener, Carl Boese; produzione: Paul Davidson per Projektions/AG-Union; [...] peculiarità. Ciò che l'attore Paul Wegener esige dagli interpreti cinematografici non è gesticolazione, bensì "trasparenza". "Il vero poeta del film dev'essere la cinepresa… E come obiettivo ultimo ho in mente una sorta di lirismo cinetico, davanti ...
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Sherwood, Robert E. (propr. Robert Emmett)
Patrick McGilligan
Critico teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a New Rochelle [...] film, prima esperienza cinematografica pienamente matura di S., ebbe come protagonista Leslie Howard, in seguito interprete dell'eroe-poeta di The petrified forest (1936; La foresta pietrificata) di Archie Mayo, tratto dall'omonimo dramma di S., che ...
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ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] interpretato una trentina di film.
Filmografia essenziale. 1912: "Sul sentiero delle vipere"; 1913: "Cabina" di G. Pastrone; 1916: "Il poeta e la donna"; 1917: "Ironia della vita"; 1918: "Femina" di A. Gemma, "Il matrimonio di Olimpia" di G. Zambuto ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...