SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] e il ritiro di H. Luthy a vita privata, sembra segnare il passo. Se si eccettuano gli interventi in questo settore degli scrittori-poeti, i soli saggisti di un certo rilievo sono K. Schmidt e l'anziano pubblicista F. Bondy.
La S. romanda nell'ultimo ...
Leggi Tutto
Les enfants du paradis
Sandro Toni
(Francia 1943-44, 1945, Amanti perduti, bianco e nero, 180m); regia: Marcel Carné; produzione: Raymond Borderie, Fred Orain per Pathé; sceneggiatura: Jacques Prévert; [...] per il finale di Viaggio in Italia. La rabbia esistenziale del film è condensata nella figura di Lacenaire, il poeta assassino 'per vocazione', perennemente in rivolta contro la società, sotto le cui vesti non è difficile scorgere rappresentato lo ...
Leggi Tutto
Barrault, Jean-Louis
Callisto Cosulich
Regista teatrale e attore teatrale e cinematografico francese, nato a Le Vésinet (Yvelines) l'8 agosto 1910 e morto a Parigi il 22 gennaio 1994. Fu essenzialmente [...] per motivi economici, grazie alla quale, però, ebbe modo di instaurare rapporti durevoli con alcune grandi personalità, quali il poeta e sceneggiatore Jacques Prévert, il regista Carné e il commediografo e regista Sacha Guitry. Di Carné interpretò i ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni [...] e La gloria; rinunciò in seguito a recitare in La figlia di Iorio, rompendo definitivamente l'intesa con il poeta. A partire dal 1912 iniziò a frequentare le sale cinematografiche e fu colpita dalle immense possibilità dell'"arte muta", convinta ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] regole precise che ne fissavano lessico, ritmo e contenuti, poteva raggiungere anche un centinaio di versi e annovera fra i suoi maggiori poeti N. Yoshimoto (14° sec.), Sōgi (15°-16° sec.) e J. Satomura (16°-17° sec.), al quale è dovuto uno stile che ...
Leggi Tutto
Iran
Massimo Causo
Cinematografia
I primi esempi di cinema giunsero in I. all'inizio del Novecento, introdotti dai fotografi ufficiali della casa reale, che ebbero incarico dallo shāh di documentare [...] dal titolo Dokhtar-e Lor (La ragazza Lor) di Ardeshir Irani, fu in realtà prodotto a Bombay e scritto dal poeta iraniano emigrato in India, 'Abdol-Hosein Sepanta, che ne fu anche interprete. Il successo riscosso dal film ‒ un'avventura melodrammatica ...
Leggi Tutto
Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] U. Silva, cfr. anche le sue Memorie degli anni di fuoco, Milano 1973; e infine, a cura di M. Carynnyk, The poet as a filmmaker: selected writings, Cambridge 1973.
Sulla sua figura e le opere si vedano, inoltre: L. et J. Schnitzer, Alexandre Dovjenko ...
Leggi Tutto
Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] in cui si disperdono le intenzioni e la progettualità del singolo). Negli anni Trenta, Z. come spettatore scoprì, insieme al poeta Attilio Bertolucci e al critico Pietro Bianchi, Charlie Chaplin, ma anche il cinema di René Clair e i comici del ...
Leggi Tutto
Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] vita interiore particolarmente vivace, scissa o parallela rispetto alla realtà; l'attività di un pittore, di uno scrittore, di un poeta, di un musicista, di un regista cinematografico, ma anche la vita interiore di un uomo di scienza, si basano sulla ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] il cinematografo si lanciò addirittura nell'impresa di importarlo nella sua Dublino con risultati catastrofici; e, sempre a Trieste, il poeta Umberto Saba fu per un certo periodo direttore di una modesta sala di seconda visione, il Cinema Italia, che ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...