INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] . in Fiori, fig. 22). Come notò Colasanti (1915, p. 36), l'I. era ormai "il più squisito e affascinante poeta dell'intimità femminile"; evitando il ritratto e l'analisi psicologica, egli elaborò un repertorio talora melenso e aneddotico (La mammina ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] le personali anticipazioni nel modernismo dei suoi disegni per tessuti.
Il 1951 fu un anno per lei decisivo: frequentava il poeta C. Zannerio e alcuni artisti dell'ambiente romano, come A. Burri, E. Colla, T. Scialoja, L. Guerrini; espose alla VI ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] per alcuni quadri di battaglie, ricordati nell'inventario post mortem di Carlo Emanuele I, e per una fitta corrispondenza con il poeta Giovanni Battista Marino. Nel 1620 stima il valore di alcune nature morte di Giovanni Domenico Dadei. Il 4 ag. 1621 ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di allargare la cerchia degli acquirenti. In Gran Bretagna entrò in contatto con il pittore vittoriano F. Leighton e con il poeta A. Tennyson, al quale si ispirò per la realizzazione di due piccole tele - Enoc Arden e La regina Ginevra (ubicazione ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] quello della chiesa di S. Maria delle Grazie" di cui si sono pure perse le tracce (Filangieri, IV, p. 173).
Il poeta Antonio Tebaldeo, in alcuni sonetti del 1499 celebrò l'abilità ritrattistica del M., riferendo di una statua che gli fu commissionata ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] miniatore prediletto di Lorenzo emerge anche da altri episodi: nel Petrarca del 1457 (Parigi, Bibl. nationale, Fonds Ital. 545) il "poeta nello studiolo" a c. 12 cita espressamente il S. Girolamo nello studio di J. van Eyck che F. poté vedere nelle ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] in S. Giovanni in Laterano. Di bizzarra iconografia, fu pagata la notevole somma di 1000 scudi.
Michelangelo Lanci, orientalista e poeta amico del G., nel 1861 elencò in versi numerosi ritratti in busto di contemporanei, soprattutto di virtuosi della ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] del B. e di qualche altro appassionato sostenitore del "naturale", come N. Amenta, forse suo buon amico, benché il poeta N. Capasso desse a intendere fosse nemico e rivale. Ciò che propugnava il B. era di "rappresentare con naturalezza artificiosa ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] le forme di un vero e proprio sodalizio, visto che il L. risulta attivo negli stessi ambienti in cui si muoveva il poeta. Non può dunque apparire casuale che nei registri parrocchiali il letterato risulti abitare al Corso, non lontano dal L., solo a ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] e Drusilla presso il fratello Felice con il quale anche lavorava. Il Dal Pozzo ricorda, di lei, un ritratto su rame del poeta G. B. Calderari un cui sonetto, sul retro, celebrava "il valore e il merito del suo pennello". Dato che rappresenta S ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...