CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] dato espressivo, studiato non soltanto nell'atteggiamento dei volti, ma nei gesti e in ogni particolare della figura ("poeta delle mani" fu ad esempio definito da A. Colasanti), con compiaciute elaborazioni formali e veri e propri virtuosismi tecnici ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] , che mettono in rapporto con una lite dovuta ad una pendenza economica con il "terribile" Concittadino, il barone e poeta Giulio Ferrari, uomo notoriamente violento e vendicativo.
La produzione del D. è molto copiosa e orientata verso generi diversi ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Prina.
Intimo di Carlo Porta e di Giuseppe Bossi, il C. fu uno dei più assidui frequentatori della "camaretta" nella quale il poeta dava convegno ai suoi amici. Qui si legò di amicizia con Tommaso Grossi, con Luigi Rossari e con Giuseppe Taverna, e ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] . Qualche anno dopo pubblicò Marci Publii Fontanae Bergomatis vita (Bergomi 1752), biografia in bel latino classicheggiante di un poeta suo conterraneo del sec. XVI, destinata come prefazione all'edizione delle poesie di quello curata dall'abate P.A ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] resto, il M. risulta avere in questi anni diversi contatti così come con Alessandro Vittoria (Ridolfi, p. 188) e con il poeta Giambattista Marino. Per quest'ultimo il M. realizzerà il ritratto suo e quello di una sua favorita, e un quadro con Amore ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] D. iniziò una feconda attività tanto nell'affresco quanto nell'olio.
In collezione privata bergamasca si trova il Ritratto del poeta Pietro Ruggeri datato 1827 e firmato "Deleidi". Ma questa opera, che sembrerebbe a un esame superficiale d'indubbia ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] della Tomba dei Nasoni (Röm. Mitt., xxxii, 1917, p. i ss.). Con il suo articolo sulle pitture di Briseide della Casa del Poeta Tragico e sull'Iliade Ambrosiana (Röm. Mitt., l, 1935, p. 19 ss.), il R. passa già ad occuparsi della tarda antichità e ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] Fu comunque dopo la nomina cardinalizia del figlio che la D. cominciò a condurre una vita ritirata e contrassegnata dalla devozione.
Il poeta Muzio Sforza, così la descrive: "Donna, che sù l'Esquilie al Ciel vicina / ti stai col cor lontan dal mondo ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico Bolognese. La facile se non originale vena melodica fece ottenere al D. un certo seguito di pubblico così che sempre ...
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fumetto
Alfredo Castelli
Le storie raccontate dai disegni
Strumento espressivo che discende da antiche composizioni pittoriche, il fumetto è una storia realizzata con immagini in sequenza. Disegnati [...] di informazione e riviste letterarie. In ogni paese si svilupparono scuole locali di autori. In Germania il disegnatore-poeta Wilhelm Busch inventò nel 1865 due monelli divenuti popolarissimi, Max und Moritz, progenitori di tutti i bambini cattivi ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...