Architetto e disegnatore (Stoccolma 1816 - ivi 1881). Esponente della corrente eclettica, ebbe personalità versatile (fu anche illustratore e poeta). Dal 1847 insegnò all'accademia di Stoccolma, dove rimane [...] come esempio del suo operare la medievaleggiante sinagoga (1867-70) ...
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TIMAGORAS (Τιμαγόρας, Timagoras)
P. Moreno
E. Paribeni
P. Moreno
Nome di varî artisti greci.
1°. - Pittore e poeta di Calcide nell'Eubea, vissuto attorno alla metà del V sec. a. C.
Un carme di T. è [...] citato da Plinio come uno dei più antichi documenti sulle origini dell'arte pittorica in Grecia: l'autore celebrava infatti la propria vittoria su Panainos, il fratello di Fidia, nella prima gara di pittura ...
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KRITHEIS (Κριϑηίς)
G. Gualandi
Ninfa, ritenuta madre di Omero. Esistono diverse tradizioni sulla nascita e sulla genealogia del poeta, ma tutte mettono sempre in rapporto K. con il fiume Meles e con [...] Smirne; infatti Omero è quasi sempre associato col secondo nome di Melesigenes. Da Filostrato (Imag., ii, 8) viene descritto un dipinto con gli amori di K. con il dio del fiume Meles, da cui sarebbe nato, ...
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LUCILLUS
Red.
2°. - Pittore romano, figlio di L., che forse dopo la morte del padre dipinse il ritratto del poeta Naucellio, novantacinquenne intorno al 400-405 d. C.
Bibl.: v. Lucillus, i°. ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] , 1514. E che dai suoi contemporanei il C. fosse tenuto in tutta considerazione è dimostrato dal fatto che già il poeta portoghese Enrico Cajado lo celebrò nelle sue Aeclogae et Silvae et Epigrammata pubblicate nel 1501 a Bologna.
Verso la fine del ...
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Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars [...] "L'alito di Marte", 1941), fu prigioniero di guerra dei giapponesi (1942-45); si trasferì quindi negli USA, dove si dedicò all'attività di biologo. L'attenzione per gli aspetti più insignificanti della ...
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Pittore (Toivoniemi 1840 - Helsinki 1905). Dipinse soprattutto paesaggi il cui carattere idillico riecheggia l'interpretazione della natura finlandese propria del poeta nazionale Z. Tolpenis. Studiò a [...] Düsseldorf con G. W. Holmberg e H. Gude, e poi a Parigi ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] Calori, lo definisce "giovane, bello e degno in la pictura"
La sua formazione, secondo il Tiraboschi, sarebbe stata iniziata dal padre Giovanni, anch'egli pittore a Modena, operante dal 1487 al 1490, che ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] collegio della Sapienza di Perugia, si dedicò nella prima giovinezza allo studio degli autori classici e del disegno; trasferitasi la famiglia a Firenze verso il 1862, il C. si dedicò alla scultura frequentando ...
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ALKON (῎Αλκων, Alcon)
M. T. Amorelli
1°. - Toreuta mitico da Ile in Beozia, che viene ricordato da parecchi autori: dal poeta comico Damosseno, presso Ateneo (xi, 469a), dall'ignoto autore del Culex [...] (67 ss.) e da Ovidio (Met., xiii, 679 ss.).
Bibl: Pauly-Wissowa, I, c. 1579, n. 8 ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...