ARIONE (Αριών)
G. Sena Chiesa
Mitico poeta greco. La iconografia lo rappresenta sempre nel momento più suggestivo della sua leggenda, cioè mentre egli canta trasportato dal favoloso delfino. È probabile [...] esempio una di Metimna del 175 d. C., e di alcuni mosaici, come quello di Thina, in Algeria, che riproducono appunto il poeta nell'atto di passare il mare.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 173 ...
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Pittore, calligrafo, intagliatore, laccatore, ceramista e poeta giapponese (n. 1558 - m. Takagamine, Kyoto, 1637), considerato il maggior calligrafo del tempo e il fondatore di una nuova scuola; le maschere [...] Nō da lui intagliate sono fra le più belle dell'epoca. Il famoso Kōetsubon, con sue illustrazioni, è uno dei capolavori dell'arte tipografica giapponese ...
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Nome d'arte del pittore e poeta Kanō Morinobu (Kyoto 1602 - Edo, od. Tokyo, 1674). Figlio di Takanobu (1571-1618) e nipote di Eitoku, fu esponente della scuola dei Kanō. Formatosi sugli antichi maestri [...] cinesi e giapponesi, creò un canone di perfezione accademica e uno stile eclettico che gli procurarono celebrità e commissioni ufficiali per la corte e i templi. Notevoli le due vedute del Fuji (Tokyo, ...
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Lusini, Marco. – Pittore, scultore, fotografo e poeta italiano (Siena 1936 - Firenze 1989). Dopo gli studi all’Istituto d’arte D. Boninsegna a Siena, nel 1960 si è trasferito a Firenze; in questo periodo [...] si è dedicato a ricerche in campo fotografico, che ha alternato alla pittura, partecipando attivamente alla vita culturale italiana e internazionale. Tra i molti intellettuali che si sono interessati alle ...
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Denominazione (dall’ebraico «profeti») che il poeta A. Cazalis diede a un gruppo di giovani artisti, costituitosi a Parigi nel 1888 intorno a P. Sérusier, sotto l’influsso di P. Gauguin. Agli intenti naturalistici [...] dell’impressionismo il gruppo volle contrapporre coscientemente una ricerca volta a valorizzare gli elementi bidimensionali, decorativi, della visione artistica. Il loro teorico M. Denis, definendo un ...
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TERENZIO (Publius Terentius Afer)
P. Orlandini
Poeta comico romano, nato a Cartagine nel II sec. a. C. Fu portato a Roma dal senatore Terenzio Lucano, che lo manomise. Frequentò i circoli aristocratici [...] attribuire un certo valore di autenticità a questo ritratto miniato, facendolo risalire a un ritratto contemporaneo al poeta, diffusosi poi attraverso le Imagines di Varrone. Anche ammettendo ciò, tuttavia, l'unico elemento iconografico utilizzabile ...
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HOFFMEISTER, Adolf
Angelo Maria RIPELLINO
Pittore, poeta, giornalista boemo, nato a Praga il 15 agosto 1902. La sua opera include i generi più disparati: caricature, libretti di pantomime, racconti, [...] feuilletons letterarî, interviste e parodie.
Vicino alle tendenze d'avanguardia, ora seguì le tracce di Karel Čapek (Quadretti Cambridge-Praga, 1926), ora compose versi dadaistici, ora si provò nel romanzo ...
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VERDIZZOTTI, Giovan Mario
Giulio Reichenbach
Artista, poeta e letterato, nato a Venezia nel 1530, di famiglia patrizia, morto ivi nel 1607. Si dedicò dapprima al disegno, e frequentò gli artisti del [...] suo tempo, legandosi soprattutto con Tiziano, di cui diventò discepolo, e a cui servì da segretario nelle sue corrispondenze coi sovrani. Ordinato sacerdote, continuò a occuparsi di disegni, d'intaglio, ...
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PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] apparire piuttosto un apologeta della cultura cristiana, che non, puramente, dei principî della fede. In questo mondo caro ai poeta hanno una parte eccezionalmente importante i luoghi sacri e gli edifici del culto. Il suo libro Dittochaeum, che sta ...
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Pittore e architetto (n. Firenze 1615 - m. Venezia 1685 circa). Allievo, probabilmente, di C. Allori, passò giovanissimo a Venezia, dove subì l'influenza di B. Strozzi, di D. Feti e soprattutto di F. Maffei. [...] fu la sua influenza su S. Ricci, su G. M. Crespi e in genere sulla pittura settecentesca nell'Italia settentrionale. Fu anche poeta satirico e architetto: è suo il progetto del palazzo delle "tredici finestre", ora Moro-Lin, sul Canal Grande. ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...