DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] la pace di Lione (1601) indicano ancora la vicinanza del D. alla corte sabauda, nel 1608 il suo nome non compare tra i poeti che composero in lode del duca le brevi poesie premesse al Ritratto del serenissimo don Carlo Emanuello di G. B. Marino. Ma ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] , sempre, nel senso più nobile e più estetico della parola latina" (Cervi, p. 24).
Malgrado l'apprezzamento del poeta la D. si confermò attrice antidannunziana, che preferiva un repertorio piano e cordiale, ricco di umanità, di borghese realismo ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] , anno in cui lo stesso Perelli formò una propria compagnia. Il B. vi fu scritturato come attore (innamorato), segretario e poeta. Nel 1782 "capitato a Rovigo, per insinuazione del fu sig.r conte canonico D. Girolamo Silvestri", aprì un negozio di ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] , di cui si conosce l'autore del testo (José de Cañizares) attraverso l'elenco di ripartizione dei compensi, secondo il quale al poeta e al musicista vennero dati 2.400 reali ciascuno, al "copiante" del c. 600 reali e furono spesi altri 1.286 reali ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] di Giambattista Pergolesi, e il Demofoonte, musica di Francesco Ciampi, i due più patetici drammi del Metastasio, scritti dal poeta a Vienna due anni prima.
Il 27 agosto 1737 Polvini riuscì a comporre le controversie sorte con Sforza Cesarini per il ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] . Pullè, Penna e spada. Memorie patrie d'armi, di lettere e di teatri, Milano 1899, pp. 34 s., 43-46; D. Mantovani, Il Poeta soldato, Milano 1900, p. 155; T. Massarani, Carlo Tenca e il pensiero civile del suotempo, Firenze 1907, pp. 82, 194-197, 230 ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] vita e le opere del maestro di musica S. P., Milano 1851; F. Regli, Dizionario biografico dei più celebri artisti e poeti melodrammatici…, Torino 1860, p. 384; F. Florimo, Cenno storico sulla scuola musicale di Napoli, Napoli 1869, pp. 610-614; S. Di ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] per le improvvisazioni e le altre intemperanze di quegli attori non avvezzi alla disciplina e alla fedeltà al testo; il poeta minacciò addirittura di ritirare il copione, e se ne andò infuriato. La messa in scena, comunque, ebbe successo, e fu ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] del B. e di qualche altro appassionato sostenitore del "naturale", come N. Amenta, forse suo buon amico, benché il poeta N. Capasso desse a intendere fosse nemico e rivale. Ciò che propugnava il B. era di "rappresentare con naturalezza artificiosa ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] anche le lettere di Andrea Calmo nella loro prima edizione del 1572). La varietà, del dialetto veneziano offriva al poeta l'opportunità di mettere in. luce il suo indiscutibile estro, mentre il ricordo della cominedia dell'arte riaffiorava con ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...