GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] S. Anna), che conobbe di persona verso la fine dell'anno. Il G. ottenne alcuni miglioramenti delle condizioni di vita del poeta, e con l'aiuto di amici e parenti (fra cui soprattutto il fratello Paolo) offrì al recluso una continua opera di conforto ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] soppressione degli Ordini religiosi. Proseguì quindi gli studi nella scuola pubblica di Messina, seguendo inoltre corsi privati presso il poeta Felice Bisazza, incrementando così una certa vena poetica che l'accompagnò per tutta la vita e che lo rese ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] esperto nell'arte ippacratica: ma può darsi benissimo che lo scambio tra "Girardus" e "Berardus" sia nato o da un confuso ricordo del poeta o da un lapsus del copista; tanto più che il 10 apr. 1195, con un nuovo privilegio, l'imperatore concedeva a B ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] studiando musica. Guarito, passa nel 1677 al monastero di S. Benedetto a Ferrara come segretario dell'abate Angelo Maria Arcioni, poeta ed architetto, parmense anch'egli. Segue poi l'Arcioni ad Arezzo e nel 1679 a Piacenza; e dell'Arcioni, allora ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] mai come a un discepolo diretto del santo irlandese, mentre tale sarebbe stato soltanto secondo l'anonimo poeta dei Versus sopra ricordati, poeta certamente fiorito nell'ambiente di Bobbio. Né si può trarre deduzione alcuna dalla sottoscrizione "Ego ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] dopo accusato di smercio di pubblicazioni ereticali), il notaio Valerio Corniani, gli ecclesiastici Calimerio e Agostino Agostini, il poeta Francesco Moneta, un medico di nome Agazzi e uno speziale di nome Valerio.
Il D., insieme col fratello Pietro ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] studio del santo: si ricordano in particolare S. Francesco poeta e le sue poesie (Sant'Agnello 1883); S. Francesco 95), foglio mensile nato nell'imminenza del centenario della morte del poeta sorrentino, al quale il G. aveva già dedicato il saggio ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] 1355, il destinatario esplicito della epistola inserita con il n. 61 nelle Variae, che è però un chiarimento - richiesto al poeta dallo stesso F. - del contenuto allegorico di un'altra delle Variae, la n. 50, indirizzata dunque alla stessa persona ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] e il Calcagnini). Testimone di questa fitta trama di rapporti che riuscì a stabilire il filologo, l'erudito, il poeta è l'epistolario in sedici libri che, compreso nei postumi Opera, ebbe un'edizione indipendente agli inizi del secolo successivo ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] a quelli di diritto canonico per i quali consegui la licenza. Ma il suo vero maestro fu il Petrarca. Nel 1359 il poeta ricorda al C. gli anni del suo insegnamento quando lo stimolava all'apprendimento e trovava nel giovane allievo un deciso impegno ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...