ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] e di idee, e a tale movimento l'A. prese parte attiva: iscritto fra gli Arcadi con il nome di "Anastro Liceatico", poeta di stile piano e piacevole, egli fu uno dei tanti rimatori che, nella seconda metà del '600, reagirono al marinismo, ricercando ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Confuso talvolta con l'omonimo vescovo di Belluno morto nel 1536 e con il retore e poeta romano Battista, il C. si rese noto nel mondo degli eruditi soprattutto per le sue ricerche sui riti sacri e profani. Nel ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] produzione posteriore cui accenna l'agostiniano bergamasco Giacomo Alberici in un suo rapido repertorio, del 1605, d'autori veneziani. "Poeta et astrologo raro - dice questi dei C. - ha scritto un trattato molto vago e curioso d'astrologia intitolato ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] soli ordini minori poi divenendo prete.
Giovanissimo esordì come poeta tanto che, solo diciassettenne, nel 1755 aveva pubblicato il polemico lunario di Carlo Gozzi. Il C. si rivela poeta di facile vena bernesca, in cui emergono numerosi i motivi ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] nome di Narizio Ismeneo, dei Velati con quello di Euribante Cercopio e della Tiberina, ottenendo una discreta fama come poeta estemporaneo che gli valse l'invito alla corte papale in qualità di improvvisatore di versi. Fece quindi ritorno nel paese ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] . sia nato nel 1508 anziché nel 1503, la conversione del poeta sarebbe avvenuta intorno al 1558, cioè in concomitanza con l'arrivo fu difficile per il capitano di Giustizia identificare nel vecchio "poeta" l'uomo che il Santo Uffizio voleva a Roma. Il ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] il papa Pio V; e Le glorie del Pontificato (Roma 1884), in dodici canti, in cui un redivivo Pio IX mostra al poeta le grandi epoche della storia ecclesiastica, culminando con la profezia di un periodo di pace per opera del nuovo pontefice Leone XIII ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] Roma, dal maggio 1592 al dic. 1593, il poeta gli scrisse due lettere, cercando in lui un protettore, coloro che si adoperarono presso Alfonso II d'Este per la liberazione del poeta.
A Roma strinse amicizia con A. Manuzio, S. Antoniano, col Bellarmino ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Pitti, sia l'accesa adesione allo spirito savonaroliano. Nel dicembre 1515 Giovanni, figlio di Bernardo Rucellai, scrivendo al poeta e filologo vicentino Gian Giorgio Trissino, lo informava di aver inviato a Venezia l'amico G. per chiedere alla ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , 257, 289; D. Carutti, Breve storia dell'Accad. dei Lincei, Roma 1883, pp. 25, 163; A. S. Barbi, Un accad. mecenate e poeta, G. B. Strozzi il giovane, Firenze 1900, pp. 59 s.; D. Ciampoli, Un amico del Galilei, mons. G. C., in Nuovi studi letterari ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...