BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] sonetto del Porta dedicato al B. in risposta a una sua lettera di elogio per il ditirambo composto dal poeta per le nozze di Napoleone). Questo episodio insieme con la accettazione di quei principi gallicani che avevano riavvicinato all'imperatore ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] liberata. Egli lo mise in contatto con l'erudito fiorentino Leonardo Salviati e in seguito ricevette più volte la visita del poeta, in particolare a Macerata nel novembre del 1587.
Il C. ebbe una certa parte nella polemica che si accese nell'ultimo ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] intelligenza e dottrina. Alle lodi di L. G. Giraldi e del Sabellico, che ne fece un esempio d'oratore e di poeta, si affiancano quelle per le sue conoscenze matematiche tributategli dal Pomponazzi, che di lui riferisce la soluzione d'un problema di ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] e il De Nobili. Non ci è giunto purtroppo l'epistolario diretto tra i due, che fu fitto e sostanzioso, poiché il poeta sembrava preferire il giudizio del D. a quello degli altri.
Il D. ricevette il manoscritto e lo lesse con cura, annotando con ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] IV, scena XIV), non essendo ancora il M., negli anni trascorsi da Bruno a Napoli (1565-75), canonico del capitolo. Modesto poeta è infine anche il Manfurio del Candelaio, i cui versi sono oggetto di sarcasmo (atto II, scena I). Quindi - come osserva ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] rinuncia alla badia di Villanova, di cui il Bembo voleva mantenere nondimeno l'amministrazione vitalizia. Ma nel G. il poeta trovava anche un abile ambasciatore per diffondere le sue opere letterarie tra gli amici lontani e per mantenere vive alcune ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] successione alla laurea la partenza, "per ordine dello zio materno", per la corte di Francia insieme con il figlio del poeta Luigi Alamanni, Battista. Ma Lestouquoy ipotizza che la partenza per la Francia fosse avvenuta il 4 apr. 1547, al seguito ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] cultura, protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta elegante e scrittore arguto e soprattutto temperamento energico e posato, capace di portare nella vita inquieta della ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] una vita sfarzosa sia nella residenza vescovile sia (come egli preferiva) nel castello di Aix-en-Othe (dove ricevette il poeta suo amico Joachim du Bellay) ed in quello di Saint-Lyé, che appartenevano al vescovado. Durante il suo episcopato cercò ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] di un soggetto eruditissimo a Gaetano Volpi, Patavii 1741), redasse una dotta prefazione all'edizione delle opere latine del poeta francese Marco Antonio Mureto (M. A. Mureti Opera, I, Patavii 1741), ad istanza di amici scrisse per l'Accademia ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...