DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] successiva consacrazione ebbe luogo il 14 luglio del 1839.
Com'era tradizione, la solennità fu ricordata nei versi d'un poeta cortigiano (C. Trucchi, All'eccellenza... don C. D. nel giorno della sua consacrazione..., Roma 1839); ma per comprendere la ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] : pubblicò infatti a Firenze nel 1750 un'altra traduzione dal greco, gli Avvenimenti tra Erona e Leandro, poema del poeta Museo.
Risale al primo periodo del suo insegnamento a Pisa l'amicizia con Bernardo Tanucci, allora titolare della cattedra di ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] ai voleri del B., sottoscrisse nel 1491: in questo il B. vien definito "insignis et magne eloquientiae vir Bartholomeus poeta laureatus".
Viveva ancora nel 1458 poiché il 30 giugno di quell'anno stipulava con Silvestro Venturi di Venezia la ...
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ATTONE
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Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] Marsi e legato in modo particolare ai figli di Oderisio, A. pare fosse uomo di notevole cultura letteraria. A lui il poeta salernítano dedicò una saffica in cui ne decantò le virtù, oltre a dettame l'epitafflo metrico che doveva essere posto sulla ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] a lungo e insegnò l'italiano anche al giovane Wolfgang e alla sorella Cornelia: nei registri domestici nel triennio 1753-55 (quando il poeta era tra i quattro e i sei anni) è segnata per il G. una spesa di 10 fiorini per semestre, passati a undici ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] costituzione dello Studio fiorentino. Il Nelli in una lettera a Petrarca, del 21 ag. 1351, menziona la sua amicizia col poeta.
Fonti e Bibl.: G. Villani, Cronica,Trieste 1857, Dp. 452, 457, 470; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, in ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Paul II on Sexuality, Marriage, and Family in the Modern World, Garden City (NY) 1985.
Karol Wojtyła filosofo, teologo, poeta. Atti del I Colloquio internazionale del pensiero cristiano (Roma, 23-25 settembre 1983), a cura di R. Buttiglione-C. Fedele ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] culto armeno apostolico, non cattolico, entrando pertanto in conflitto con gli armeni cattolici di rito orientale. Dal 1943 il poeta collaborò con la radio di Bari e subito fondò la rivista «Graal», sulla quale scrissero anche Giuseppe Ungaretti, Ada ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] 190*1, p. 342. Per la critica del Novecento: G. Gronchi, La "Poetica" di D. B., Pisa 1912; P. P. Trompeo, Poeta della creazione, in C. Trabalza-E. Allodoli-P. P. Trompeo, Esempi di analisi letteraria, II, Torino 1927, ora ne Il lettore vagabondo ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] scritto quasi quarant’anni dopo il fatto, il quale aggiunse che il legato aveva cercato di fare bruciare i resti del poeta, questa condanna post mortem non è documentata da alcun atto processuale. Tuttavia, le prove di un attacco alla Monarchia da ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...